In Pronto Ordi 4/2024, il CNDCEC ha analizzato il caso della possibile incompatibilità tra l’esercizio della professione di dottore commercialista e/o di esperto contabile e la contestuale iscrizione all’Albo degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati. L’arte. 4, co. 1, del d.lgs. N. 139/2005 stabilisce espressamente l’incompatibilità tra: l’esercizio della professione di dottore commercialista e di esperto contabile; e ciò, anche se non prevalente, né consueto nella professione di notaio e giornalista professionista.
Ieri l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il software per procedere alla redazione e successiva verifica, tutta in formato elettronico, dei seguenti modelli di dichiarazione 2024: Redditi persone fisiche, software di compilazione e controllo Redditi per società di persone, software di compilazione e controllo Redditi Società di capitale , software di compilazione e controllo Entrate Enti non commerciali, software di compilazione e controllo Scelte di destinazione dell’8, 5 e 2 per mille, software di compilazione e controllo IRAP, software di compilazione e controllo Consolidato nazionale e mondiale di controllo, 770 software di compilazione e controllo, 730 software di compilazione e controllo, software di controllo. È stato inoltre creato l’apposito canale per procedere alla trasmissione delle dichiarazioni all’Agenzia tramite servizi telematici.
Nel CDM del 06/05/2024 – su proposta della Presidente Giorgia Meloni, del Ministro delle Politiche agricole, sovranità alimentari e forestali Francesco Lollobrigida e del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso – è stato approvato un decreto legislativo che introduce misure urgenti disposizioni per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale. Il provvedimento prevede interventi volti a sostenere il lavoro in agricoltura, contrastare le pratiche scorrette, arrestare la diffusione della peste suina africana e della brucellosi, contenere la diffusione e la proliferazione di specie esotiche come il granchio blu, razionalizzare la spesa, migliorare l’efficienza del Servizio nazionale di informazione agricola (SIAN) e rafforzare i controlli nei settori agroalimentare e venatorio.
Con il messaggio n. 1702 del 05/06/2024, l’INPS ha reso noto il rilascio dell’istanza denominata Esenzione utilità per le lavoratrici madri che dovrà essere utilizzata dalle lavoratrici madri che beneficiano dell’esenzione totale introdotta dalla legge di bilancio 2024, per comunicare i codici tributo di i propri figli o, in alternativa, i dati personali. La norma di riferimento prevede un’esenzione pari al 100 (massimo 3.000 euro annui da adeguare mensilmente) della quota IVS della madre lavoratrice con rapporto di lavoro a tempo indeterminato: di tre o più figli, per i periodi di paga dal 1° gennaio dal 2024 al 31 dicembre 2026.
Nel corso del 2023 l’Albo dei Dottori Commercialisti registra l’ingresso di 1.864 nuovi iscritti e 161 nuove società professionali. Rispetto al 2007, anno in cui il 1° gennaio 2008 è stato lanciato ufficialmente l’albo unico dei medici e commercialisti, gli iscritti sono aumentati del 12%, raggiungendo la cifra di 120.424.
Il 3 maggio 2024 a Torino, presso il Museo del Risorgimento, è stata presentata la Fondazione Ai4Industry, alla presenza dei ministri Giancarlo Giorgetti, Adolfo Urso e Anna Maria Bernini, del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, del sindaco del comune di Torino Stefano Lo Russo. La fondazione nasce con un mandato preciso: presidiare le applicazioni dell’intelligenza artificiale – dice Giorgetti – ai settori industriali, a partire da quello aerospaziale e automobilistico.
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 05/03/2024 la Legge 56/2024 di conversione, con modifiche, del D.Lgs. 19/2024 recante ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Sulle disposizioni in materia di lavoro contenute nel D.Lgs. n. 19/2024 (qui dettagli), in sede di conversione sono intervenute le seguenti modifiche: in merito al trattamento del personale impiegato negli appalti di lavori o servizi e nei subappalti, è previsto l’obbligo di corrispondere un trattamento economico e normativo complessivo non inferiore a quello previsto dal contratto collettivo nazionale e territoriale stipulato dalle associazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative a livello nazionale (il testo originario del Decreto si riferiva a quello più applicato) applicato nel settore e nell’ambito strettamente correlato con il attività oggetto dell’appalto e del subappalto; per quanto riguarda la licenza di credito per le imprese e i lavoratori autonomi che intendono operare nei cantieri edili, è previsto che la licenza possa essere estesa ad altri ambiti di attività individuati con decreto di questo Dicastero, sentite le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e di lavoratori comparativamente più rappresentativi.
Con la risposta al quesito 100 del 05/03/2024, l’Agenzia delle Entrate: con riferimento ad un’impresa che acquista gasolio per autotrazione collocato in deposito fiscale ai sensi dell’art. 1 commi 937-943 della Legge 205/2017; in relazione alle modalità di recupero dell’IVA pagata qualora, alla fine dell’anno, sia superiore a quella corrispondente all’estrazione dei prodotti dal deposito fiscale; chiarito che l’IVA pagata in eccesso per l’estrazione di carburante da un deposito fiscale può essere dedotta dall’imposta relativa alle immissioni in consumo o alle estrazioni effettuate nei periodi d’imposta successivi, fino al suo esaurimento. Solo in caso di assenza dei prodotti da estrarre e di cessazione del rapporto con il responsabile del magazzino, è possibile avanzare richiesta di rimborso dell’IVA pagata eccedente quanto dovuto ai sensi dell’art. 30-ter comma 1 del DPR 633/72.
Dalle ore 12 di lunedì 6 maggio alle ore 17 del 17 maggio 2024 sarà possibile accedere alla procedura elettronica predisposta dall’INAIL per la presentazione delle domande di finanziamento di progetti finalizzati alla formazione e all’informazione sul reinserimento e sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro. . L’avviso pubblico per l’anno 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 dicembre 2023 ed è emanato in attuazione dell’art. 1 comma 166 della Legge 190/2014, come integrato dall’art. 1 comma 533 della Legge 145/2018; le risorse stanziate ammontano a 2,5 milioni di euro, da assegnare in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Con il DM 24/04/2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha approvato due nuovi modelli di dichiarazione (nonché le rispettive istruzioni e specifiche tecniche per la trasmissione telematica), relativi: alla dichiarazione IMU/IMPI (in sostituzione del precedente modello da il DM 29 luglio 2022); alla dichiarazione IMU ENC per gli enti non commerciali ai sensi dell’art. 1 comma 770 della Legge 160/2019 (in sostituzione del modello di cui al DM 4 maggio 2023). NOVITÀ – Tra le principali novità del modello si evidenzia quella relativa all’esenzione IMU per gli immobili abusivamente occupati da terzi.
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ha annunciato la firma di un accordo di collaborazione con Rete Aste, rete leader nel settore della vendita competitiva. Questa partnership strategica, siglata dai rispettivi rappresentanti Elbano de Nuccio, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti, e Gian Luca Montanini, legale rappresentante di Rete Aste, mira a promuovere e incrementare il ruolo dei commercialisti nel settore delle compravendite commerciali, industriali e residenziali, sia giudiziale e stragiudiziale e privato.
Linee guida in materia di interferenze tra procedure reali (penali e di prevenzione) e procedure concorsuali è il titolo del documento di ricerca pubblicato oggi dal Consiglio e dalla Fondazione Nazionale Dottori Commercialisti – Ricerca. La pubblicazione, curata dalla Commissione di studio Interferenze tra misure ablative e procedure concorsuali nell’ambito delle deleghe di funzioni giudiziarie e ADR, ha l’obiettivo di supportare, dal punto di vista scientifico e operativo, gli iscritti al Registro che esercitano i delicati compiti degli amministratori giudiziari e dei liquidatori giudiziari.
Con consulenza legale n. 2/2024 dell’Agenzia delle Entrate è stato chiarito che l’aliquota IVA ridotta pari a 10 non può essere applicata in via generale alle vendite di integratori alimentari, essendo riconosciuta solo se i prodotti sono classificabili nella voce doganale 2106 della nomenclatura combinata di cui all’art. Regolamento CEE 2658/87, allegato 1. Per beneficiare dell’IVA al 10% è quindi necessaria una preventiva richiesta da parte della Dogana.