CHIETI. La Procura ha aperto un caso di omicidio colposo per la morte di Giustino Del Rosario, 92 anni, morto domenica pomeriggio nella sua abitazione di via Maiella dopo che un familiare, dietro prescrizione del medico, gli aveva somministrato un farmaco tramite iniezione. L’ipotesi, basata sul primo intervento del medico del 118, è che il pensionato abbia subito shock anafilattico.
Morto in casa, si sospetta shock anafilattico
Giustino Del Rosario aveva 92 anni, vani i soccorsi in via Maiella. La reazione allergica potrebbe essere stata scatenata da farmaci
Le indagini affidate alla polizia coinvolgono ignoti. Si tratta di un’azione necessaria per consentire gli accertamenti necessari per individuare con certezza la causa della morte e stabilire se essa sia effettivamente imputabile all’effetto del medicinale che avrebbe scatenato la gravissima e inaspettata reazione allergica.
Affidato al medico legale Pietro Falco il compito di eseguire l’autopsia. Anche i familiari possono nominare un proprio consulente.
L’anziano soffriva di alcune patologie e, domenica mattina, era stato visitato dalla guardia medica, che aveva poi indicato ai familiari del paziente il farmaco da iniettare per via endovenosa. Pochi minuti dopo la puntura, il novantaduenne ha iniziato ad avere problemi respiratori, fino al decesso. Quando sul posto sono arrivati i 118 non c’era più nulla da fare. (G.lett.)
