Anche il Papa vicino al dramma del “Veneto brasiliano”: nello Stato il 40% sono “italiani”
“Il disastro naturale che ha colpito Rio Grande do Sul ha toccato profondamente i nostri cuori: ad oggi si sono registrati quasi un centinaio di morti, altrettanti dispersi e feriti, mille richieste di aiuto e gli sfollati hanno superato le centinaia di migliaia. La situazione è davvero drammatica e le immagini che tutti abbiamo visto raccontano di una terra colpita tragicamente. Per esprimere la nostra vicinanza e dare un sostegno concreto alla comunità sudamericana, abbiamo aperto un conto corrente solidale il cui ricavato andrà a chi ha perso tutto ed è stato colpito dalle devastazioni di questi giorni”.
Così il presidente della Regione Luca Zaia annuncia l’attivazione di un conto corrente dedicato alla raccolta fondi a favore dei residenti nello Stato di Rio Grande do Sul (Brasile) attraverso istituzioni e associazioni locali, denominato “REGIONE VENETO EMERGENZA ALluvioni SUPPORTO RIO GRANDE DO SUL con IBAN: IT 35 A 02008 02017 000107108523”.
“Il Veneto è estremamente legato a questa terra, nella quale risiede una numerosa e radicata comunità di discendenti di migranti veneti, in particolare provenienti da dalle provincie di Belluno, Vicenza, Treviso e Verona e al quale siamo anche vicini da almeno vent’anni relazioni economiche internazionali – prosegue il Governatore -. Il sentimento che ci unisce è forte e sapere che intere famiglie sono ormai senza cibo, acqua potabile ed elettricità dal 27 aprile ha innescato la catena della solidarietà. Questo primo intervento, oltre a ridurre simbolicamente le distanze, intende dimostrare concretamente l’affetto che proviamo verso tutti e verso i veneziani che da anni risiedono nello Stato sudamericano”.
