La comunità di Urgnano, e non solo, si era attivata con diverse raccolte fondi, online e non (sono stati organizzati anche banchetti per vendere torte, a sostegno della causa), perché le spese mediche al Jackson Memorial Hospital di Miami, in Florida , erano molto alti.
Purtroppo, però, ieri sera, mercoledì 8 maggio, Kevin Drago, 31 anni, ha smesso di respirare. Ha seguito il destino del suo amico Giuseppe Ghidotti: insieme erano stati investiti mentre erano in scooter a Miami il 31 marzo, domenica di Pasqua, alle 20.
I genitori, Giancarlo E Maristellaerano volati in Florida con la sorella Siria per stare vicino a Kevin: le sue condizioni erano apparse subito molto gravi.
Le circostanze dell’incidente non sono state ancora del tutto chiarite. Kevin e Giuseppe sono stati soccorsi e trasferiti in ambulanza in ospedale, ma per il 28enne non c’è stato nulla da fare, mentre Drago è stato sottoposto a quattro interventi chirurgici ed è stato ricoverato in terapia intensiva. Ma non era abbastanza.
Kevin amava viaggiare. «Non voleva proseguire gli studi. Quando era in Italia ha lavorato per un po’ come imbianchino – ha raccontato la sorella Siria a L’Eco di Bergamo – poi è partito: è rimasto in Australia per due anni, raccogliendo ananas e pomodori nei campi delle fattorie. Poi si spostava continuamente in altri paesi cercando e trovando sempre lavoro”. Ha vissuto in Vietnam, Cambogia, Argentina, Messico e Spagna, lavorando come cameriere. Poi Miami, insieme all’amico, la sua ultima destinazione.