Tre finali raggiunte in due anni. Vincenzo Italiano ha ottenuto un grande risultato ieri sera a Bruges: per il secondo anno consecutivo la sua Fiorentina è arrivata alla fase finale della Conference League. Tra poche ore i viola conosceranno il loro avversario (Aston Villa o Olympiacos), mentre data e luogo della finale sono già noti da tempo: mercoledì 29 maggio alle 21, allo stadio Agia Sophia, casa dell’AEK Atene, Grecia.
La Fiorentina è ad un passo da un successo storico. E allo stesso tempo Vincenzo Italiano è a un passo dal nuovo contratto: qualora, infatti, dovesse vincere la Conference League, la squadra gigliata si qualificherebbe automaticamente alla prossima Europa League. E con la qualificazione a questo concorso inizia un altro anno di contratto per Italiano, fino al 30 giugno 2025.
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Prima della tragica scomparsa di Joe Barone, Italiano aveva comunicato all’ex direttore generale il suo desiderio di lasciare Firenze al termine di questa stagione. A distanza di qualche settimana l’idea generale non è cambiata, ma non sono nemmeno emerse le opportunità che Italiano sperava. Durante l’ultimo incontro con l’allenatore, Commisso è rimasto piuttosto vago sull’argomento e ha rimandato a fine stagione ogni discorso concreto sul futuro. Ma dopo la finale di Conference sarà necessario l’incontro con l’allenatore, obbligatorio in caso di vittoria. E la Fiorentina, dal canto suo, non ha perso del tutto la speranza di andare avanti con l’attuale allenatore. L’allenatore della rinascita, quella delle tre finali vinte in dodici mesi.
