Inchiesta Liguria, quei lussi a Montecarlo e le paure di Signorini: “Controllano i conti?”. Spinelli: “Zero pericoli” – .

Inchiesta Liguria, quei lussi a Montecarlo e le paure di Signorini: “Controllano i conti?”. Spinelli: “Zero pericoli” – .
Inchiesta Liguria, quei lussi a Montecarlo e le paure di Signorini: “Controllano i conti?”. Spinelli: “Zero pericoli” – .

Genova, 10 maggio 2024 – E adesso, dopo Signorini ha scelto il silenzio? “Le carte sono tali da richiedere un’attenta lettura, cosa che in carcere non è possibile fare. Ha solo detto che, in una seconda fase, eventualmente potrà parlare con il Pubblico Ministero”, dice il suo avvocato, Enrico Scopesi, all’uscita del carcere di Marassi. Ma contro l’ex presidente dell’Autorità Portuale, oggi amministratore delegato di Iren – sospese – sono molte delle diecimila pagine depositate dalla Dda di Genova contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari. Signorini ha ricevuto la misura più pesante, il carcere. E, con questo atteggiamento assunto davanti al gip, Paola Faggioni, è difficile immaginare un indebolimento nel breve periodo. Contro Signorini accusato di corruzione per l’esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d’ufficio esiste quel rapporto strettissimo e pericoloso con l’imprenditore Aldo Spinelli. Le carte lo dicono chiaramente.

Paolo Signorini, amministratore delegato di Iren ed ex presidente dell’Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale

Saperne di più:

Toti non risponderà al gip. “Dobbiamo leggere attentamente i documenti”. Dimissioni? Innanzitutto un confronto con la maggioranza

Signorini, che hanno ricostruito le Fiamme Gialle, ha beneficiato, nel periodo monitorato, di 22 soggiorni extra lusso a Monte Carlo, per un totale di 42 notti, in compagnia di amici, oltre a cene in smoking, regali ed eventi mondani. Insomma, una bella vita.

“Concluso l’iter burocratico per il rinnovo trentennale dell’ concessione del terminal rinfuse – afferma il gip -, i rapporti interpersonali tra Signorini e Aldo Spinelli si sono progressivamente intensificati, assumendo i contorni di una presenza stabile e continuativa”. Insomma, amici per la vita o almeno per affari e profitto per entrambi, secondo quanto emerge dalle indagini che hanno portato al terremoto genovese. Le nostre interazioni sono sempre più strette e confidenziali. E con un “ma” piuttosto grande. A proporlo è stato sempre e solo Spinelli che nel Principato gode, sul suo conto ‘Game Guest’, di una linea di credito di un milione e mezzo di euro, essendo uno dei maggiori clienti del Casinò.

Saperne di più:

Gli incontri sullo yacht di Spinelli con Toti e Signorini (senza cellulari), ritrovati 220mila euro a casa dell’imprenditore

Gli incontri sullo yacht di Spinelli con Toti e Signorini (senza cellulari), ritrovati 220mila euro a casa dell'imprenditore

Per Signorini è Spinelli a prenotare direttamente con il servizio clienti. Con cui gareggiamo per un posto nella finale dei master di tennis, una vetrina super vip. TV in diretta, i migliori tennisti, vista incantevole sul golfo. Insomma, da tappeto rosso social-sportivo: “Per favore, un bello… bello, bello perché ho il presidente del Porto”.

Spinelli pensa anche di mandare all’amico una compagnia speciale, suggerendogli anche come aggirare la presenza della compagna (“mandatela a fare un giro”). Secondo quanto evidenziato dagli inquirenti, in poco meno di un anno e tre mesi – dal 31 dicembre 2021 al 12 marzo 2023 – L’ex presidente del porto avrebbe ottenuto il via libera per l’Hotel de Paris dall’ex patron di Genova e Livorno.

A Signorini sono state offerte anche fiches per le scommesse del casinò e una serie di regali. Nel verbale gli inquirenti indicano una borsa Chanel e un Bracciale in oro Cartier del valore di 7.200 euro. Inoltre, secondo gli atti, nel 2022 Spinelli avrebbe offerto anche a Signorini una visione manageriale post-leadership del porto di Genova: un incarico da 300mila euro all’anno una volta terminato il mandato di presidente.

Ma l’ex numero uno dell’Autorità Portuale, emerge dalle intercettazioni, aveva anche il timore che questa amicizia con Spinelli potesse portargli guai. “Ma a Monte Carlo, se ti controllano il conto.. perché sai..”. “Ma non controllano… a Montecarlo stai tranquillo, lì non esce niente Paolo”, ignari che i finanzieri li hanno seguiti più volte. “Zero pericoli”, ripete Spinelli. Nessun rischio di essere visti nemmeno da occhi indiscreti, secondo l’imprenditore, come quando Francesco Totti era atteso a Montecarlo con una troupe televisiva. «Non la settimana scorsa, perché te l’ho detto, so quando arriveranno. Intanto adesso tranquilli, Totti non viene più”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV chi era e cosa succede adesso – .
NEXT Prezzi scontati per i tuoi viaggi con PrivateVPN a soli 2€ al mese – .