DiRebecca Luisetto
La vittima è Mario Scarpari. Lo scontro, avvenuto ad alta velocità, non ha lasciato scampo al giovane motociclista. Ferito anche il conducente
Un drappo azzurro sopra un giovane senza vita, un abbraccio di amici tra lacrime e disperazione, lo shock delle penne nere che hanno assistito alla scena. Queste le diapositive della tragedia avvenuta giovedì pomeriggio, poco dopo le 18, lungo viale Trento a Vicenza.
La ricostruzione
Qui, all’incrocio con via Col d’Echele, una moto guidata da Mario Scarpari, 21enne vicentino, si è scontrata con una Fiat Panda. Un impatto molto violento, che ha gettato a terra il giovane. L’ambulanza è intervenuta nel giro di pochi minuti, ma per il giovane motociclista non c’era più nulla da fare. Il ragazzo è morto sul colpo. Inutili gli sforzi di rianimazione, protrattisi a lungo. Il medico di turno non ha potuto fare a meno di constatare il decesso del ventunenne. Nel frattempo l’autista dell’auto, una signora di mezza età, è stata soccorsa da un’altra ambulanza che l’ha poi trasferita all’ospedale San Bortolo per cure. La donna ha riportato solo ferite lievi. In viale Trento sono intervenuti anche i vigili del fuoco, provenienti dalla stazione di via Farini, per mettere in sicurezza i veicoli coinvolti nel drammatico incidente. La polizia locale di Vicenza svolto le indagini sull’incidente così da poter definire la dinamica dello schianto. Gli agenti hanno anche gestito il traffico. L’area, infatti, è stata transennata e chiusa al traffico fino alla fine delle indagini. Da quanto è stato possibile ricostruire, sembra che l’automobilista stesse svoltando a sinistra verso la strada secondaria, via Col d’Echele per la precisione, e non ha visto la moto che procedeva lungo il viale. Il due ruote si è schiantato contro il lato destro della piccola vettura.
Lo shock
“Sono ancora sotto shock” sono le parole dell’avvocato Paolo Frizzi, presidente della sezione Ana (Associazione Nazionale Alpini) di Trento, che attualmente è accampato proprio nell’area verde a bordo strada, in occasione del raduno nazionale che si apre oggi a Vicenza. «Ero con i miei consiglieri, stavamo uscendo dal cancello, abbiamo sentito il botto fortissimo e ci siamo voltati – ha detto il presidente. – Il medico che è qui con noi, il dottor Gregorio Pezzato, è subito intervenuto con le misure salvavita e ha continuato fino all’arrivo dell’ambulanza con il medico e gli infermieri”.
L’appello
Sul posto c’era anche un suo amico che ha visto il 21enne senza vita, disteso a terra. Lo stava aspettando due chilometri più avanti, avrebbero dovuto fare un giro in moto insieme. Quando ha visto che Mario non arrivava ha avuto una premonizione, poi è passata un’ambulanza a sirene spiegate e lui si è diretto verso il l’area dell’incidente si trova di fronte al corpo senza vita del suo amico. «Voglio fare un appello al sindaco – ha concluso Frizzi – questa strada è un kartodromo, le auto e le moto vanno troppo veloci. Ce lo hanno confermato anche i residenti. È necessario mettere al rallentatore. Anche perché siamo vicinissimi al centro e qui ci sono bar, negozi e abitazioni».
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9 maggio 2024 (modificato il 10 maggio 2024 | 08:51)
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