L’Europa vista dagli studenti ieri alla Racchetti-da Vinci – .

L’Europa vista dagli studenti ieri alla Racchetti-da Vinci – .
L’Europa vista dagli studenti ieri alla Racchetti-da Vinci – .

Dopo gli eventi organizzati per promuovere e valorizzare la cultura classica e scientifica, ieri al Racchetti-da Vinci c’è stato spazio anche per le lingue straniere, vere protagoniste della seconda edizione di “Passaporto per il mondo”.

Terzo evento organizzato quest’anno dalla scuola diretta da Claudio Venturellipromosso questa volta dal liceo linguistico, per condividere creatività, talenti, impegno, inclusività, apertura al territorio, innovazione, con tutta la sua comunità, studenti, famiglie, docenti, cittadini.

L’occasione per confermare la vivacità e il dinamismo della scuola e il lavoro dei ragazzi che, come nelle precedenti occasioni, non si sono tirati indietro, presentando un programma molto ricco che si è svolto durante tutto il pomeriggio. Ventuno spettacoli sono stati proposti dagli studenti di tutte le classi linguistiche e tre delle classi scientifiche in recite multiple, con il fil rouge delle lingue straniere (inglese, francese, spagnolo e tedesco) presenti nell’offerta formativa della scuola in Via Stazione.

Nel saluto del dirigente scolastico Claudio Venturelli il riferimento all’anniversario che si è celebrato ieri, l’ Giornata dell’Europa e a quell’idea di fratellanza tra i popoli alla base del processo di integrazione, che ha portato all’Unione Europea come la conosciamo oggi. “La celebrazione di Racchetti-da Vinci desidera rafforzare l’attenzione sulla ricca necessità di ampliare la gamma delle lingue apprese nel corso della vita – ha spiegato il manager – un elemento chiave per sviluppare la comprensione interculturale, perché imparare una lingua straniera è anche un passo verso l’apertura e il rispetto verso le altre culture. “

Un programma presentato dagli studenti con il coordinamento dei docenti Barbara Esposito, Maurizio Labò e Roberta Pizzoarticolato in spettacoli teatrali, canti, danze, recitazioni linguistiche, laboratori interattivi, degustazioni culinarie: “Passaporto per il mondo” è stato ribadito durante i discorsi introduttivi, intende proporre proprio un esempio concreto di scuola inclusiva, volta a valorizzare le competenze e le capacità talenti di tutti gli studenti.

Hanno partecipato numerose famiglie e cittadini, riempiendo le aule e i corridoi della scuola, per un evento al quale non è mancata la presenza degli amministratori comunali. Tra gli spettacoli più apprezzati, “Ritorno al passato: spettacolo teatrale” che ha coinvolto la classe di linguistica 4F, in una serie di sketch completi di costumi, danze e musiche, che spaziano dal Da Dante a Shakespeareda Mozart a Frida Kahlo.

Ilario Grazioso

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