Bollette del gas PAZZESCHE. La Federconsumatori Taranto insorge – PugliaLive – Quotidiano d’informazione online – .

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Bollette del gas PAZZESCHE. La Federconsumatori Taranto insorge – PugliaLive – Quotidiano d’informazione online – .

Centinaia di casi già al vaglio dei nostri uffici. L’AGCM apre un’indagine contro Enel Energia

Lettere di scambio unilaterali di offerta spacciate come se fossero mera pubblicità, spedite senza rispettare la legge che obbliga ad un periodo cautelare di almeno tre mesi, tariffe al metro cubo alle stelle e bollette del gas che in queste settimane hanno devastato molte famiglie italiane e tarantine .

E’ l’analisi effettuata da Federconsumatori Taranto attraverso il suo presidente Antonello Zicari, e l’avvocato Giovanni Cianci, responsabile del settore legale e contenzioso della Cgil associazione consumatori.

Parliamo di bollette del gas da 800, 900, e talvolta anche oltre 1000 euro che arrivano nelle case di dipendenti, operai, pensionati, che oggi si trovano di fronte alla scelta se pagare la bolletta o fare la spesa.

Secondo Federconsumatori, che in queste ore sta raccogliendo le denunce di centinaia di cittadini, l’inghippo risale tutto al luglio 2023, quando arrivò nelle case di tanti utenti tramite posta ordinaria una lettera in cui, come se fosse una semplice pubblicità di Enel Energia , la modifica tariffaria è stata incidentalmente riportata nel testo.

Ma a luglio sappiamo che i consumi di gas sono decisamente inferiori e molti cittadini non si sono nemmeno accorti del cambiamento. L’amara sorpresa è arrivata con la bolletta di dicembre, febbraio e marzo, quando sono scaduti i tre mesi di garanzia previsti dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato e dall’Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente)

Per l’avvocato Cianci siamo di fronte ad un evidente caso di molestie che contraddice una serie di norme.

Tra i numerosi casi già portati alla nostra attenzione, prendiamo atto di proposte di modifica delle condizioni contrattuali, sostanzialmente incidenti sul prezzo del gas, avanzate nel periodo agosto 2022-giugno 2023, in piena vigenza del divieto inizialmente previsto dal decreto aiuto bis – precisa l’avvocato Cianci – Divieto poi riproposto nelle “Mille proroghe”.

Anche le informazioni fornite agli utenti hanno i suoi difetti.

In tale informativa mancano la necessaria intestazione e altri elementi richiesti dalla normativa di settore e vi è – aggiunge – il mancato rispetto del termine di preavviso a favore dell’utente. Si tratta di una materia già sottoposta al vaglio dell’Agcom che, con un provvedimento dell’ottobre 2023, ha riconosciuto in essa gli estremi di una pratica commerciale scorretta per violazione degli articoli. 24 e 25 del codice del consumo, comminando alla società una pesante sanzione.

Insomma, secondo Federconsumatori, la comunicazione non sarebbe dovuta avvenire in quei termini, in quel periodo (ricordiamo i divieti previsti – ndr) e non sarebbero stati rispettati i tempi di garanzia per far sì che i cittadini-utenti, adeguatamente informati, potessero recedere dal contratto.

Stiamo inviando in questi giorni centinaia di lettere a Enel Energia e le risposte sono imbarazzanti oltre che sprezzanti – spiega il presidente di Federconsumatori Taranto, Antonello Zicari – in barba ad ogni garanzia posta dallo Stato nei confronti dei consumatori, l’azienda reagisce con un’alzata di spalle. Promettiamo di lottare, anche in virtù dell’indagine aperta contro Enel Energia dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), e invitiamo tutti i cittadini a contattarci per vedere tutelati i propri diritti.

La Federconsumatori di Taranto è in via Val d’Aosta, 8.

Gli orari di ricevimento su prenotazione, telefonando al 3479153613, sono lunedì, giovedì e venerdì dalle 17:30 alle 19:00. È possibile richiedere informazioni anche via email all’indirizzo [email protected]

 
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