23 maggio 2024
PALERMO (ITALPRESS) – “Per me è una ferita che non si rimargina, non si rimarginerà mai, quindi per me non è solo oggi che sento la presenza di questa ferita perché mi manca il mio amico Giovanni”. Così l’ex presidente del Senato e procuratore antimafia, Pietro Grasso, a margine delle iniziative per il 32esimo anniversario della strategia di Capaci, a Palazzo Jung, a Palermo. “La speranza è nei ragazzi che sono il nostro presente – aggiunge Grasso -. La mafia è tornata come prima, cerca il rapporto con le istituzioni, cerca il rapporto con le imprese. È la mafia imprenditoriale che non si vede più ed è ancora più difficile da combattere. Non dobbiamo dare l’illusione che lui non ci sia più. Si ha quasi la sensazione che da quando si è reso invisibile non esista più. Le misure adottate in passato, ideate dallo stesso Giovanni Falcone, non devono essere indebolite. Dobbiamo tenere fermi questi punti perché la lotta alla mafia non è una forma di lotta alla pura criminalità organizzata, ma una lotta ad un crimine particolare. È tutta la vita che cerco la verità, la cerco in tutte le forme, comunque posso avere la possibilità di cercarla, come commissione antimafia, come magistrato, ma la verità non è ancora tutta la verità , i misteri restano e sono da scoprire”. xd6/vbo/gtr