perché stanno aumentando e quanto dureranno? Fugnoli (Kairos) risponde – .

perché stanno aumentando e quanto dureranno? Fugnoli (Kairos) risponde – .
perché stanno aumentando e quanto dureranno? Fugnoli (Kairos) risponde – .

Ricordi cosa è successo nel 2021? La pandemia e la ripresa economica, i vaccini e la corsa alle materie prime, i massimi storici raggiunti dai mercati azionari e il rally di bitcoin. Nell’ultima puntata del suo podcast “Al 4° piano”, lui stratega di Kairos Partners Sgr, Alessandro Fugnoliriflette sulle analogie tra quanto accaduto tre anni fa e quanto accade oggi, nel 2024. Infatti, se nel 2023 l’ottimismo era riposto sui vaccini, oggi si è spostato su‘intelligenza artificiale (trimestrale Nvidia docet). Oggi come allora, il borse hanno raggiunto massimi storici, il materia prima sono in ripresa, mentre il bitcoin in sei mesi sono passati da 30mila a 70mila (all’epoca erano 65mila e anche le azioni meme del parco giochi, dimenticate da tutti negli ultimi due anni, sono tornate a splendere.

La più grande analogia? L’atteggiamento delle banche centrali nei confronti dell’inflazione

“Queste somiglianze non sono casuali. Sono il risultato di economie in crescita, profitti gonfiati dall’inflazione e politiche fiscali espansive. Ma l’analogia decisiva è quella tra atteggiamento nei confronti dell’inflazioneallora e adesso, dalle banche centrali, in particolare da Riserva federale Americano”, spiega Fugnoli.

Passando dalla teoria alla pratica, sia nel 2021 che nel 2024, la Fed “tollera l’inflazione in nome della crescita”, nonostante la grande differenza esistente nei tassi, allora a 0 e oggi al 5,50%. “Nonostante il governatore Powell da qualche mese cerchi di ribadire in ogni discorso che la vostra politica monetaria è restrittiva, il mercato non gli crede troppo”, ammette lo stratega, che sottolinea la contraddizione in corso: “Il mercato vede da un lato un’economia che va bene, profitti che crescono e un’inflazione che non scende più e dall’altro vede una Fed che garantisce che in nessun caso circostanze alzerà nuovamente i tassi e sta cercando qualsiasi scusa per abbassarli il prima possibile”. Per ora non ci sono prove che indichino una fine imminente di queste condizioni. A causa di ciò rimaniamo investiti nel mercato azionario.

Obbligazioni e materie prime

Passando a obbligazioni, Fugnoli precisa che “la direzione è quella di una curva dei rendimenti sempre meno invertita. In pratica, chi non può effettuare operazioni di arbitraggio tra obbligazioni corte e lunghe farebbe meglio a rimanere investito in obbligazioni relativamente corte”.

E che dire delle materie prime? Secondo Fugnoli oro e argento continuerà ad essere sostenuto dai forti acquisti cinesi. “Dobbiamo accumulare debolezza, anche perché l’oro, dopo quarant’anni, sta lentamente riconquistando la sua funzione di valuta di riserva e unità di conto negli scambi internazionali”, consiglia.

IL rame, dal canto suo “è il metallo industriale più importante e avrà un ruolo centrale nella transizione energetica”, dice l’economista che evidenzia come il prezzo sia attualmente gonfiato da fattori tecnici e speculativi, ma guardando al medio termine “le sue prospettive sono comunque molto interessanti, con uno squilibrio strutturale tra offerta stabile e domanda in crescita”.

E le criptovalute?

L’ultima notizia, però, arrivata dopo la diffusione del podcast di Fugnoli, riguarda il via libera della SEC all’ETF su Ether negli Stati Uniti. Indipendentemente, bitcoin beneficia della liquidità ancora ampia, dei dubbi di una parte del mercato sulla credibilità delle politiche antinflazionistiche delle banche centrali e della recente introduzione degli ETF che ne rendono più semplice e sicura la detenzione. Ricordiamo però che Bitcoin ha ancora caratteristiche speculative e che, a differenza dell’oro, non è soggetto ad acquisti da parte delle banche centrali”, sottolinea Fugnoli.

Quindi che si fa? “IL il quadro generale è ancora positivo e il modesto rallentamento in alcune aree dell’economia americana è controbilanciato da un’accelerazione della crescita europea. Per i mercati la caratteristica dei prossimi mesi sarà l’espansione del rialzo delle azioni a settori e aree geografiche finora trascurate. Anche all’interno della Borsa americana cercheremo il diversificazione e parte dell’interesse finora concentrato sull’alta tecnologia verrà distribuito sul resto del mercato”, conclude lo stratega.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Galaxy Z Flip 6 prevede un aumento di prezzo; nuovi dettagli su alcune specifiche hardware – .
NEXT Abortisti di ieri, oggi e domani. – .