Europa Clipper è arrivato al Kennedy Space Center. Iniziano i test e i preparativi per il lancio – .

Il 23 maggio 2024, la sonda Europa Clipper è arrivata al Kennedy Space Center della NASA, Florida. Il veicolo, assemblato al JPL nel sud della California, è atterrato a bordo di un aereo da trasporto C-17 Globemaster III dell’aeronautica americana presso la struttura di lancio e atterraggio del KSC.

I team tecnici hanno trascorso diverse ore a scaricare l’Europa Clipper, prima di trasferirlo al Payload Hazardous Servicing Facility. Qui integreranno il veicolo con i due grandi pannelli solari, arrivato al KSC a marzo, che verrà installato prima del lancio. Infine, eseguiranno i controlli finali come parte dei preparativi pre-lancio.

Un aereo da trasporto C-17 Globemaster III dell’aeronautica americana trasporta il più grande veicolo spaziale per missioni planetarie della NASA, Europa Clipper, alla struttura di lancio e atterraggio presso il Kennedy Space Center dell’agenzia in Florida, il 23 maggio. Crediti: NASA/Isaac Watson

Una missione per l’Europa

Europa Clipper è una missione interplanetaria ambiziosa e di valore scientifico progettata per indagare sulla luna ghiacciata di Giove, Europa, e sulle sue potenziali condizioni adatte a sostenere la vita. Ha lo scopo di raccogliere misurazioni dettagliate della superficie, dell’interno e dell’ambiente spaziale della Luna eseguendo circa 50 sorvoli ravvicinatialcuni si trovano a soli 25 km dalla sua superficie, nascondendo un oceano globale sotto la crosta di ghiaccio.

I grandi pannelli solari della sonda, ciascuno lungo 14,2 metri e diviso in cinque diversi pannelli, raccoglieranno abbastanza luce solare per alimentare la sonda nel suo viaggio verso il sistema di Giove. Il veicolo è stato inoltre progettato per resistere all’impatto delle radiazioni provenienti da Giove e raccogliere le misurazioni necessarie per studiare la superficie, l’interno e l’ambiente spaziale di Europa.

Europa Clipper ha nove strumenti scientifici dedicati: telecamere, spettrometri, un magnetometro e un radar per la penetrazione del ghiaccio. Questi strumenti studieranno il guscio ghiacciato di Europa, l’oceano sottostante, la composizione dei gas nell’atmosfera lunare e la geologia della superficie, e forniranno informazioni sulla potenziale abitabilità della Luna. La navicella trasporterà anche uno strumento termico, per individuare le posizioni del ghiaccio più caldo e qualsiasi possibile eruzione di vapore acqueo sulla superficie.

La sonda Europa Clipper della NASA, con tutti i suoi strumenti installati, nella camera bianca High Bay 1 del JPL. La tenda attorno al veicolo serviva a supportare i test elettromagnetici. Crediti: NASA/JPL-Caltech

Tutto pronto per il lancio

Dopo due anni di lavoro sui vari componenti al JPL, l’Europa Clipper è ora completamente assemblato (ad eccezione dei pannelli) e racchiuso in un container ha raggiunto con successo la Florida nei tempi previsti.

Nelle prossime settimane verranno effettuati diversi test, per garantire che tutti i requisiti di terra e di volo siano soddisfatti. Una volta completati i test finali e i preparativi, il veicolo verrà incapsulato in una carenatura protettiva per il carico utile e spostato nell’hangar SpaceX presso il complesso di lancio. Qui verrà integrato con un vettore Falcon Heavy, che lo lancerà nello spazio tra pochi mesi.

Attualmente, la finestra di lancio si apre il 10 ottobre e si chiude il 31 ottobre 2024. Se lanciato entro questo periodo, si prevede che Europa Clipper raggiungerà il sistema di Giove nell’aprile 2030. Durante il suo viaggio, effettuerà un sorvolo di Marte nel febbraio 2025. che gli permetterà di accelerare verso la sua destinazione.

Per tutte le informazioni su questa missione –> Storia e dettagli di una delle missioni più attese del 2024: Europa Clipper

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