Le parole dell’ex calciatore biancoceleste e attuale allenatore della Primavera del Frosinone sul momento della Lazio dopo la partenza di Kamada
Intervenendo ai microfoni di Radio tu seil’ex giocatore della Lazio e attuale allenatore del Frosinone Primavera Angelo Gregucci si è espresso sul momento in casa biancoceleste, analizzando la situazione legata al progetto tecnico di Tudor. Queste sono le sue parole.
“Il calcio è l’elemento più forte della passione. Vorrei che l’allenatore e la società si parlassero. L’importante è che andiamo avanti tutti insieme nella stessa direzione, dobbiamo avere una visione comune da perseguire. Se non si trova una sintesi è meglio cambiare. La voglia di Tudor di assumersi tutte le responsabilità e di voler avere il pieno controllo dell’area tecnica contrasta con il modus operandi della Lazio negli ultimi anni. I problemi devono essere risolti tutti immediatamente. L’Atalanta ha una visione molto chiara: dal presidente a tutte le varie componenti del club. Idee chiare e semplici, lavoro sui giovani e un fortissimo senso di appartenenza. Inoltre è un’azienda sana, con un bilancio positivo. In Italia manca la cultura della vittoria. Bisogna chiedersi come siamo riusciti a vincere, non conta solo il risultato. Ci vuole chiarezza, se la Lazio non riuscisse a garantire i giocatori giusti al tecnico croato, sarebbe meglio dividersi subito. In caso di separazione, il club biancoceleste converrebbe cercare un allenatore che voglia abbracciare con convinzione il progetto tecnico. Investirei nel settore giovanilePuntare sulla qualità dei giovani è un lavoro che dovrà essere fatto”.
