È stata una giornata di sport, gioco e amicizia quella che si è svolta all’interno del Varano Sporting Village di Torino, che ha ospitato la finale del primo torneo di calcio misto che ha coinvolto tutti i 17 centri dell’Enaip Piemonte.
“Diversi ma ugualiIL” è il nome dato all’iniziativa Enaip, che da sempre sostiene l’importanza dello sport per la salute e il benessere della persona. Il nome deriva da due concetti molto importanti, quelli di uguaglianza e differenza.
“Siamo diversi nei ruoli che ricopriamo, al lavoro e in campo: siamo insegnanti, dirigenti, allievi, attaccanti, portieri, allenatori – commenta Enrica Moglia, che insieme a Luca Tallarico e Paolo Bornengo ha organizzato il torneo, iniziato nei mesi scorsi con le qualificazioni tra i vari quadranti regionali. “L’intera struttura del torneo non sarebbe potuta accadere se avessimo giocato tutti lo stesso ruolo. Inoltre, è proprio grazie alla nostra diversità che possiamo dimostrare le nostre capacità, che ci rendono unici. Ciò che ci unisce, però, è l’emozione di essere qui, di voler dimostrare di essere all’altezza, nonostante la paura di perdere e di sbagliare. Siamo diversi ma uguali, ed è proprio questo il bello del gioco, dentro e fuori dal campo.”
Alla fine del giorno, L’Enaip Grugliasco ha vinto la medaglia d’oro, seguito dall’argento di Cuneo e dal bronzo di Borgomanero, mentre al quarto posto si è classificata Acqui Terme. I ragazzi e le ragazze hanno dimostrato grande sportività e rispetto, e ovviamente non sono mancati i momenti di divertimento.
L’evento, patrocinato dall’US Acli di Torino, ha visto la partecipazione anche di alcune autorità: Nando Dapiceche ha sostituito Luca Deri, Presidente della Circoscrizione 7 di Torino, Domenico CarrettaAssessore allo Sport della Città di Torino, Fabrizio RiccaAssessore Regionale allo Sport, Stefano MossinoPresidente del CONI e Annalisa Pontolillodell’Assessorato Regionale allo Sport.
Presente anche Mara ArdizioPresidente delle Acli del Piemonte, e Luca SognoVice Presidente dell’Enaip Piemonte.
“Attraverso la passione per lo sport e la condivisione delle regole, questo torneo ha evidenziato il nostro senso di appartenenza all’Enaip – Continua Moglia – Grazie allo sport impariamo valori importanti: amicizia, autostima, lealtà, fiducia, autodisciplina, rispetto. Lo sport ci aiuta a superare i nostri limiti e ci insegna a rialzarci quando cadiamo. Il confronto con gli altri è sempre un’opportunitànon una minaccia.“
Il torneo è stato dedicato a Roberto Fantone, maestro, orientista, tutor e coordinatore dei corsi dell’Enaip Domodossola, scomparso improvvisamente lo scorso aprile.
