I recenti eventi meteorologici hanno messo in difficoltà molti agricoltori, evidenziando l’importanza di disporre di strumenti adeguati per tutelare il proprio reddito. Per affrontare queste sfide esistono due principali garanzie assicurative: quelle contro la pioggia eccessiva e quelle contro le alluvioni, oltre al fondo alluvioni AgriCAT.
«Tutelare il reddito dei nostri agricoltori è la nostra priorità – afferma il presidente Gianmaria Sfolcini –. Con le garanzie per le piogge in eccesso e le alluvioni, inclusa la copertura del fondo nazionale AgriCAT, il nostro impegno è quello di sostenere le aziende agricole nei momenti di difficoltà, offrendo gli strumenti più efficaci per gestire i rischi”.
Sono pervenute numerose denunce e gli uffici sono al lavoro per gestire i reclami degli associati per consentire loro di affrontare con maggiore serenità le sfide poste dal cambiamento climatico. Dall’analisi dei dati meteorologici delle ultime settimane emerge che in località come Alseno, Cadeo, San Pietro in Cerro, Caorso, Carpaneto, Castelvetro, Cortemaggiore, Fiorenzuola e Villanova l’accumulo medio di precipitazioni è aumentato dal 200% a oltre il 300%, con picchi superiori a 161 millimetri in 10 giorni. Questo evento eccezionale ha quindi interessato numerosi comuni distribuiti su tutto il territorio provinciale. Come funzionano le garanzie assicurabili?
La Garanzia “Pioggia in eccesso”.
Questa garanzia è particolarmente rilevante per coloro che hanno subito danni a causa delle recenti piogge. Se inclusa nella tua polizza assicurativa, la garanzia si attiva al verificarsi di specifiche condizioni:
– Un eccesso di disponibilità idrica nel suolo dovuto a precipitazioni che superano del 50% la media del periodo di riferimento, con almeno 80 millimetri di pioggia in dieci giorni.
– Precipitazioni molto intense, pari ad almeno 80 millimetri in 72 ore.
– Pioggia torrenziale, detta nubifragi, con almeno 30 millimetri di pioggia in un’ora o 40 millimetri in tre ore.
Questa copertura è particolarmente utile per prevenire danni rilevanti quali marciume dei prodotti agricoli e asfissia delle radici. La putrefazione avviene quando i raccolti, esposti ad un’umidità eccessiva, iniziano a decomporsi, compromettendo così la qualità e la commerciabilità dei prodotti. L’asfissia radicale, invece, è causata dall’eccesso di acqua nel terreno che priva le radici dell’ossigeno necessario, portando alla morte delle piante. Generalmente le compagnie di assicurazione applicano una franchigia del 30% e un limite di indennizzo del 50%. Ciò significa che, ad esempio, per una perdita del 90%, il risarcimento sarà pari al 50% del valore assicurato.
La garanzia “Alluvione”.
Questa garanzia può essere inclusa nel pacchetto di copertura per eventi catastrofali, come gelo, gelo, inondazioni e siccità. Si attiva in caso di eventi atmosferici eccezionali, come l’esondazione di fiumi o laghi, che provocano l’inondazione delle aree circostanti con trasporto e deposizione di materiali solidi. Anche per questa garanzia è prevista una franchigia del 30% ed un limite di indennizzo del 50%. Ad esempio, in caso di perdita del 90%, il risarcimento sarà pari al 50% del valore assicurato.
Proteggiti con AgriCAT
Dal 2023 è operativo per tutte le imprese beneficiarie dei contributi PAC il fondo AgriCAT, che offre copertura contro avversità catastrofiche come gelate, gelate, alluvioni e siccità. Le condizioni per attivare la garanzia contro le alluvioni sono le stesse descritte in precedenza.
Per le colture permanenti, orticole e vivaistiche la franchigia è del 30% e il limite dell’indennizzo è del 40%. Per i seminativi e le altre colture la franchigia è del 20% e il limite dell’indennizzo è del 35%. La quantificazione del danno è reale per chi non ha una polizza alluvioni, mentre per chi è assicurato vale la percentuale verificata dall’esperto.
«Comprendiamo le difficoltà che i recenti eventi meteorologici hanno causato ai nostri agricoltori – dice il direttore Cavanna -. Le garanzie con cui possiamo tutelarci sono fondamentali per tutelare il reddito dei nostri iscritti, garantendo compensi adeguati e tempestivi”.
