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Gaza-InfoPal. L’olocausto di Gaza continua. Giovedì 13 giugno, la guerra genocida israelo-americana sulla Striscia di Gaza, sostenuta dall’Europa e da regimi conniventi, è entrata nel suo 251° giorno.
L’esercito di occupazione israeliano ha continuato a bombardare case in diverse zone di Gaza nelle ultime 24 ore, in mezzo a intensi attacchi a Rafah e nella parte centrale e settentrionale di Gaza.
Le forze israeliane hanno continuato a commettere orribili massacri durante l’invasione di terra di vaste aree di Rafah, compresi bombardamenti aerei e di artiglieria.
Tre cittadini sono stati uccisi e altri feriti, la maggior parte dei quali bambini, in un attacco aereo israeliano contro la casa della famiglia Al-Luh nella zona di Al-Hasayna di al-Nuseiratnel centro della Striscia di Gaza.
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Fonti familiari hanno detto che tra le vittime c’era il cittadino Shams Al-Luh, sua moglie e i loro due figli.
L’artiglieria d’occupazione israeliana ha sparato proiettili contro le case dei cittadini a nord-ovest del campo di al-Nuseirat e nell’area di al-Mughraqa, nel centro della Striscia di Gaza.
Nel frattempo, le forze israeliane hanno fatto irruzione oggi all’alba nelle aree delle rotonde di al-Alam e Mawasi a Rafah, sotto pesanti bombardamenti aerei e di artiglieria.
L’artiglieria israeliana ha inoltre rinnovato gli attacchi contro le zone centrali e occidentali della città, e le zone orientali del quartiere di al-Zaytun, a sud-est della città di Gaza.
Droni militari quadricotteri hanno sparato sulle case dei cittadini nei quartieri di al-Shuja’iya e al-Zaytun.
Veicoli israeliani di stanza sull’asse Netzarim hanno lanciato razzi contro i quartieri di al-Zaytun, al-Sabra, Tal Al-Hawa e Sheikh Ejlin a Gaza.
Si sono sentite esplosioni e pesanti colpi di arma da fuoco provenienti dai carri armati nella parte occidentale della città di Rafain coincidenza con i sorvoli Apache e i bombardamenti di navi da guerra, che portarono all’esplosione di interi edifici residenziali.
L’aggressione via terra, mare e aria delle forze di occupazione israeliane contro la Striscia di Gaza, iniziata il 7 ottobre 2023, ha provocato la morte confermata di oltre 37.202 persone e il ferimento di altre 84.932, mentre altre 10.000 vittime restano sotto le macerie, o sono state polverizzate o mangiate dai cani.
video.
(Fonti: Quds Press, rete Quds News, PIC, Wafa, Ministero della Salute di Gaza; monitor Euro-Med; crediti foto e video: rete Quds News, PIC, Wafa, Ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per gli aggiornamenti precedenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza
https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa
https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analysis