Proseguono gli eventi dedicati ai 300 anni della parrocchia di San Pietro in Campo, in particolare il ciclo di incontri dedicati a raccontare gli aspetti storici e spirituali di questo anniversario. Era infatti il 1723 quando il vescovo di Lucca (allora dipendeva da quella Diocesi il Vicariato di Barga) decretò l’autonomia della parrocchia di San Pietro in Campo. Un comitato istituito a questo scopo ha quindi predisposto un calendario di convegni di approfondimento che chiuderanno l’anno giubilare nel 2024.
Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 19 giugno con l’intervento di Michela Ceccarelli dedicato a “’Le vecchie case’: sviluppo urbano di San Pietro in Campo”.
Le case riflettono sempre le persone che ci vivono. Le case sono rifugio e custodia, sono costruite per svolgere funzioni con materiali e spazi presi in prestito dalla disponibilità e dalla necessità. Le case che costellano il territorio sono il “noi” più visibile e riconoscibile. Le vecchie case, alcune purtroppo ormai silenziose, ci raccontano una cultura, una società e un rapporto con il territorio sorprendentemente attuale e vivo, solido e pragmatico come le pietre di cui sono costruite.
L’incontro si terrà alle 21 nelle sale parrocchiali di San Pietro in Campo ed è ad ingresso libero.
