A Villa Romiti si riunirà il primo consiglio comunale. Lo ha annunciato Gian Luca Zattini in occasione della cerimonia di inaugurazione della rinnovata sede Cna di via Pelacano, la sua prima uscita ufficiale da sindaco rieletto dopo la chiamata alle urne dello scorso fine settimana. Non c’è ancora una data per la convocazione (lunedì prossimo è previsto un vertice in Comune per definire i nomi che comporranno il nuovo consiglio), ma, ha sottolineato il sindaco, è un “segno simbolico che non vogliamo dimenticare nessuno”.
Una decisione già presa in campagna elettorale, ha spiegato Zattini, ma che non è stata annunciata “perché la cosa che fa più male è chi vuole speculare e usare le tragedie a fini elettorali (chiaro riferimento alle polemiche sollevate dal centrosinistra) -a sinistra, ndr) Nelle tragedie facciamo squadra e cerchiamo insieme le vie della guarigione e della rinascita. Il sindaco ha fatto sue le parole del presidente provinciale della Cna Forlì-Cesena, Lorenzo Zanotti, che ha invitato le istituzioni a risolvere i problemi lasciati dall’alluvione nella coesione: “Dietro le facciate che noi vediamo pulite ci sono ancora tante tragedie che non vogliamo essere lasciate indietro”.
“Mi auguro che in questi cinque anni la politica lavori insieme nei ruoli che ci hanno assegnato i cittadini, di maggioranza e opposizione, con rispetto e voglia di lavorare insieme – ha continuato il sindaco -. E ci sono tutte le condizioni per portare avanti i progetti che i cittadini ci chiedono. Abbiamo un potenziale enorme, da mettere in campo con il lavoro e una visione di città, che abbia concetti di coesione, comunità e attenzione al lavoro, ai giovani, al welfare e alle tante povertà che abbiamo”.
“Accanto alla tragedia dell’alluvione abbiamo scoperto tante sacche di povertà ed emarginazione – ha proseguito -. Non possiamo permetterceli. Forlì nella sua storia non ha mai lasciato indietro nessuno e noi continueremo su questa strada. Insieme usciremo da ogni crisi”. Quanto all’inaugurazione della rinnovata sede Cna di via Pelacano, pesantemente colpita dall’alluvione del maggio 2023, Zattini ha ricordato nel suo intervento il fondatore dell’associazione, “il suo amico” Sergio Giammarchi: “Ecco la Forlì che ci piace, che lavora e che ha sempre un pensiero per tutti”.
