Gli under 17 del Cjarlins Muzane si regala una domenica trionfale riuscendo a imporsi sulAlcione, superpotenza lombarda del calcio giovanile, vincendo 3-2 la prima semifinale della Fase Nazionale. Un successo che riempie di soddisfazione il tecnico friulano Mauro Cossettini:
“Sono molto soddisfatto, per i ragazzi e perché hanno fatto una prestazione straordinaria, soprattutto dal punto di vista mentale; non hanno mollato di un centimetro, dando il cuore su ogni pallone. Al di là delle situazioni tecnico-tattiche ci eravamo organizzati molto bene; oltre al lavoro svolto durante tutto l’anno, questa settimana abbiamo trascorso 6 giorni in campo, curando ogni dettaglio, e oggi il dettaglio ha fatto la differenza. Abbiamo subito gol in parte del secondo tempo, ma per il resto credo che abbiamo inequivocabilmente legittimato il risultato. Anche il pallone d’acqua ricevuto a fine gara mi rende orgoglioso di questi ragazzi, che sono una vera squadra!
Dopo un primo tempo quasi perfetto, nella ripresa esce Alcione, imponendo un pressione costante, contrastato con attenzione dal muro difensivo friulano:
“Nel primo tempo abbiamo dato tanto. Avevamo studiato bene il loro assetto difensivo sulle palle morte e sapevamo far male. Ci siamo riusciti, ma fin dall’inizio della partita siamo partiti forte, non solo sui calci piazzati. Tutta la squadra ha dovuto sviluppare la fase difensiva e per questo nella ripresa i miei attaccanti, ai quali faccio un plauso particolare, hanno pagato un calo di energie. Sono stati venti minuti di calo, prevedibile quando si gioca contro una delle squadre più forti d’Italia. A quel punto siamo passati al 5-3-2; la strategia ci ha premiato e anche quando eravamo in inferiorità numerica non abbiamo mollato. Ora si festeggia, ma da martedì si riparte con la massima umiltà e concentrazione sul lavoro, perché solo così riusciremo a realizzare quello che definiamo il nostro sogno, ma i sogni a volte si avverano…”.
I due gol subiti hanno reso la prestazione meno perfetta, ma il rammarico più grande è stata l’espulsione di Dominick Perelli nei minuti finali della partita. Un’assenza che peserà sulla preparazione della sfida contro l’Affrico:
“Perelli è un elemento molto importante, un ragazzo che ha grandi qualità, ma prima parlavo della squadra; quindi sono sicuro che chi lo sostituirà farà bene, come è già successo in altre partite. Siamo una squadra e vogliamo arrivare in finale come squadra. Continueremo a curare i dettagli, come fatto in vista dell’Alcione: abbiamo diviso i lavori per settori e poi, negli ultimi due giorni, abbiamo raggruppato tutti i lavori, e questo ci ha dato ottimi riscontri. Penso che il gruppo abbia lavorato ad altissimi livelli per raggiungere questi risultati e faccio i complimenti ai miei ragazzi che sono i veri attori”.
La cartolina della partita è rappresentata dall’esultanza dei giocatori del Cjarlins Muzane in occasione del terzo gol, applauditi alle loro spalle dal presidente Vincenzo Zanutta:
“Mi è sembrato di rivivere i grandi festeggiamenti celebrati negli anni trascorsi a Carlino; feste che sono mancate in questa stagione. Quando l’arbitro ha fischiato la finale ero infuocato, come ai bei tempi. Questi ragazzi hanno dato tutto e hanno battuto una super squadraAlcione. Provo una gioia immensa, al di là di quello che sarà il seguito, visto che ci aspetta un ulteriore ostacolo per poter accedere alla finale, ma godiamoci questa giornata, perché questi ragazzi hanno dimostrato una lucidità e una caratura che testimonia come il Friuli non non è dietro a nessuno nel calcio amatoriale”.
Un complimento rivolto al lavoro di tecnico Cossettini, che continua a tenere la corda tesa, mentre la società pensa a come organizzare la trasferta toscana del prossimo fine settimana:
“Siamo abituati a girare l’Italia quindi, grazie alla nostra segretaria, non sarà un problema organizzare il viaggio nei minimi dettagli. Abbiamo scoperto l’allenatore l’anno scorso al Carlino, ed è una figura che in questo sport mette l’anima. Dà davvero tutto ai ragazzi per riuscire ad ottenere risultati simili. E’ in prima linea e sembra essere il dodicesimo uomo in campo. Mi auguro che Carlino faccia un percorso molto lungo per creare questi giovani, che sogniamo di poter vedere un giorno nella nostra Prima Squadra. Questa è stata l’ultima partita dell’anno al “Della Ricca” e con oggi speriamo di riaccendere la fiamma del Cjarlins Muzaneche ambisce a continuare a giocare in Serie D”.
Luca Ursig
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