Completata l’estrazione di tutti i dialoghi e i contatti contenuti nei due telefoni e nel computer di Angelo Onorato, l’imprenditore 54enne trovato morto in circostanze non ancora del tutto chiarite nella sua auto, sullo svincolo sotto la Palermo-Trapani raccordo autostradale, sabato 25 maggio.
La richiesta della famiglia
Come scrive il Giornale di Sicilia, in un articolo di Michele Giuliano, la famiglia ha già presentato richiesta alla Procura per avere accesso alle informazioni raccolte: migliaia di messaggi, email e chat trascritte da informatici. Un lavoro volto soprattutto al recupero di file audio o video, email e chat che si presume siano stati cancellati dai dispositivi, come è emerso nel corso delle indagini. Obiettivo delle verifiche tecniche è proprio quello di capire cosa sarebbe stato effettivamente rimosso e da chi. Gli inquirenti, nelle prime fasi delle indagini, si erano già lasciati sfuggire che ci sarebbero state tracce di file cancellati, alcuni anche poche ore prima della morte.
L’ipotesi del suicidio
La polizia, che indaga sul caso e propende per il suicidio, è convinta che molte risposte al mistero di questa morte potrebbero essere svelate proprio decifrando il contenuto di questi dialoghi. Già a pochi giorni dalla morte del cinquantaquattrenne, gli inquirenti avevano indirizzato la loro attenzione verso la sfera privata dell’uomo, marito dell’eurodeputata Francesca Donato.
Infatti, dagli accertamenti effettuati sull’attività imprenditoriale delle imprese edili controllate da Onorato non era emerso nulla che potesse assumere rilevanza investigativa. I tecnici nominati dalla Procura di Roma che hanno analizzato i dispositivi utilizzati dall’architetto dovrebbero renderne disponibili i contenuti nei prossimi giorni.
Sono ancora in corso, però, gli accertamenti relativi all’estrazione del Dna dalle impronte digitali rinvenute sulla fascia di plastica dell’elettricista ritrovata attorno al collo dell’uomo e sulla carrozzeria dell’auto in cui è stato ritrovato il corpo senza vita del professionista.
