“Non è il giorno 0, ripartiamo dalle cose fatte bene” – .

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Campanella e Petronio

©foto di Amaranta.it

Livorno – Nel corso della presentazione del nuovo allenatore della Pielle Federico Campanella, tenutasi ieri domenica 16 giugno allo Chalet della Rotonda di Livorno, sono intervenuti anche il presidente Francesco Farneti e il direttore generale Gianluca Petronio. Tra i temi trattati la stagione appena conclusa, il mercato estivo e le ragioni della scelta di allenatore Campanella.

Il ruolo di padrone di casa è toccato al presidente che subito ha commentato brevemente la stagione appena conclusa: “La stagione appena trascorsa ci lascia in eredità cose bellissime e incredibili, le pIelle hanno vinto la Supercoppa di Serie B, il primo trofeo nazionale vinto da una squadra di Livorno, abbiamo fatto un campionato con 16 vittorie e abbiamo giocato la serie A2 in semifinale e purtroppo lì siamo stati sconfitti, però il risultato resta e qui da decenni non si giocava una semifinale play-off. Non dobbiamo ridurre l’intera stagione a quanto accaduto in quella semifinale”.

La presentazione del nuovo allenatore biancoblu è stata invece affidata al direttore generale Petronio: “È una giornata molto emozionante e vi ringrazio per la vostra presenza. Accolgo Federico (Campanella ndr) che è frutto di una scelta, abbiamo parlato a lungo e si è creato un ottimo feeling e ho cercato di far capire come si inserisce in un contesto già costruito e con una grande storia, noi Bisogna ripartire dalle cose fatte bene lo scorso anno. Ne siamo usciti con una scelta condivisa e con grande unanimità di intenti anche con l’azienda e i soci, con Federico abbiamo siglato un accordo che sono certo sarà foriero di risultati”.

Tra gli aspetti tecnici che hanno portato alla scelta di allenatore Campanella, il ds cita: “Livornese di nascita, ma anche senese di costruzione cestistica e voi tutti sapete quanto e in che modo Siena ha vinto nel tempo. Inoltre è un allenatore preparato, che ha già vinto un campionato di Serie B, ma soprattutto è riuscito a mantenere la serie vinta anche in condizioni difficili e per me questo è un altro tema molto convincente”.

Sul mercato estivo e sui tempi di costruzione della squadra Petronio risponde: “L’anno scorso l’attesa ha dato i suoi frutti e non dimentichiamo che siamo partiti dal concetto di voler fare meglio, non vogliamo vincere. Molti giocatori sono cresciuti molto ed è grazie al lavoro sul campo, poi forse alla fine sono mancati quei due o tre elementi di esperienza che mancavano nella squadra”.

“Quest’anno è cambiato l’obiettivo e non abbiamo giocatori sotto contratto, il che può sembrare preoccupante, ma che ci lascia anche molta libertà. I giocatori sono tutti liberi, ma tanti di loro sanno quanto Pielle può dare loro sia come società che come ambiente. Per quanto riguarda gli orari di lavoro bisognerà aspettare che si muovano prima le squadre di A2 e poi intercettare quei giocatori che capiscono che quella serie è loro preclusa. Non sarà un momento troppo lontano, ma non può nemmeno essere domani. I giocatori dello scorso anno che vorremmo confermare sono gli stessi che volete voi e che vuole la società stessa”.

 
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