Gianni Novella lascia ai salernitani l’insegnamento più bello, la gioia di vivere con un “malgrado tutto” sottolineato in grassetto. Se n’è andato ieri sera dopo tanta, troppa sofferenza, a causa della malattia che si era ripresentata con maggiore aggressività negli ultimi tempi. Aveva 62 anni. Volto popolare della tv locale da oltre trent’anni alla guida dell’ Cuore granato e il concorso di bellezza Miss Granata, Novella aveva il fitness e la Salernitana tra le sue più grandi passioni in una vita che ha amato fino alla fine.
Appena quattro giorni fa aveva presentato il suo libro autobiografico scritto con Federica Costanzo, seppur con un filo di voce e debilitato dall’inesorabile progresso del cancro. Un titolo emblematico per il volume edito da Saggese (“Arco… flash. E in un lampo vidi tutti i colori della vita”) che con parte del ricavato andrà a sostenere il reparto di Oncologia Ruggi, proprio lì dove è morto Gianni Novella.
Domenica le sue condizioni di salute sono peggiorate era stato ricoverato in ospedale in condizioni critiche. Nelle ultime ore la sua bacheca social era stata invasa da messaggi di affetto. Novella si riunirà al fratello Carmine, scomparso tre anni fa, portato via anche lui da un male incurabile, come la sua cara moglie Silvana. «Chi è colui che non ha paura? L’ho toccato con mano ma ci ho messo coraggio, temperamento, ho voluto riavvolgere tutto per rivivere la vita ai nastri di partenza. È un’emozione positiva, ti mette faccia a faccia con la realtà. Devi renderla tua alleata, sii prudente ma non schiava. Per quanto invadente potesse essere, non mi ha mai preso. L’ho affrontato con l’atteggiamento giusto. Quando la vita ti mette a dura prova hai solo una possibilità, quella di vivere veramente”, ha detto in una recente intervista.
I fan del CCSC piangono («Abbiamo il cuore spezzato, Gianni era un uomo di grande intelligenza e cultura, capace come pochi altri di parole. Ha fatto dello sport una passione e una scuola di vita», dice Riccardo Santoro), il salernitano – che ha emesso una nota di cordoglio – e il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, a nome di tutta l’amministrazione: «Il carissimo Gianni era speciale. Un eccellente professionista nel campo della moda, della comunicazione e dello sport. Un modello di vita per il suo pubblico che ne apprezzava le qualità umane, la gentilezza e l’eleganza. Ha lottato con tutte le sue forze, sempre con il sorriso, anche confortando chi gli stava intorno. Addio Gianni, grazie per tutto quello che ci hai dato fino al tuo ultimo respiro. Salerno ti amerà sempre”.
Cordoglio è espresso anche dal governatore Vincenzo De Luca: Grande sportivo, grande comunicatore, grande tifoso, che ha sempre unito cortesia e umanità alla professionalità. E che ha lottato con grande coraggio e forza fino alla fine. Un grande abbraccio alla famiglia”. Le pompe funebri alla Casa del Comiato di via San Leonardo fino a domani pomeriggio. Oggi una sua immagine sarà proiettata sui muri di Vestuti per ricordarlo.
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