MASSA – La consigliera Daniela Bennati del Polo Progressista e Sinistra (M5S e UP) di Massa (Massa-Carrara) ieri mattina, sabato, prima delle 13 ha voluto effettuare un sopralluogo lungo via Alta Tambura, «esercitando – si legge nella nota – il diritto ad un sopralluogo, per verificare gli effetti del provvedimento di divieto di transito e di sosta”. Il tema ha suscitato un acceso dibattito nelle ultime settimane e ieri è stato il primo giorno di applicazione del provvedimento che vieta il transito e la sosta dei veicoli a motore (qui i dettagli).
«Quando è arrivata al bivio per Guadine – racconta il Polo Progressista – ha notato, lungo la strada provinciale, la presenza di decine di auto parcheggiate. Un gazebo della Polizia Municipale è stato posizionato all’imbocco della strada comunale e ha bloccato la carreggiata riducendone la larghezza. Dopo aver qualificato le uniche due persone presenti, non appartenenti al corpo di Polizia Municipale ma a qualche associazione indicata nell’ordinanza, le hanno detto che avevano il compito di controllare i lasciapassare e impedire il transito a chi ne era sprovvisto. Accertata la situazione, ha sottolineato il suo ruolo di consigliere comunale e pubblico ufficiale, ottenendo in risposta l’invito ad attendere oltre mezz’ora l’arrivo della Polizia Municipale oppure a “fare come vi pare”. È chiaro che più di una cosa non torna in questa ordinanza e nei prossimi giorni, come gruppo consiliare, faremo le opportune valutazioni per chiarire il funzionamento del posto di blocco al bivio per le Guadine”.