Strade corrose dall’acqua, argini che hanno deformato il paesaggio. Danni e disagi enormi. Così i cronisti di AostaSera raccontano la storia del disastro in Valle d’Aosta dove Cogne UN Cerviniala furia dell’acqua che cadeva dal cielo e si trasformava in un flusso incontrollabile mai visto prima sulla terraferma, provocava sconvolgimenti e distruzione.
Come spesso accade in questi scenari, le squadre della protezione civile sono al lavoro sul territorio realizzate da personale qualificato ma anche da chi si mette a disposizione per provare ad avvicinarsi sempre di più al ritorno alla normalità.
Un lavoro duro, che deve essere coordinato con precisione. È qui che il prezioso lavoro di ricognizione svolto dagli aerei dei vigili del fuocoe anche in questo caso l’aereo è entrato in azione martedì Malpensa «gruppo volo».
Sono i «draghi» – come vengono chiamati in gergo – che caricano gli aerei soccorritori per le operazioni di soccorso, ma anche gli strumenti che si uniscono a quelli del pilotaggio remoto da terra per capire da vicino cosa è successo sul territorio. Oltre all’attività quotidiana a Cogne, gli elicotteri del gruppo volo Malpensa hanno operato, nei giorni scorsi, anche sul disastro di Macugnaga e al soccorso per i danni causati dal maltempo aAlpe Vegliasempre in Piemonte.