Scopo della riunione fornire una riflessione aggiornata sui principali cambiamenti in atto sul piano sociale, culturale e legislativo. Pagano: “Monitoreremo la revisione complessiva del sistema. Appuntamento il 10 luglio a Roma
ROMA – Un incontro su tre temi fondamentali nel mondo della disabilità, ma con un unico obiettivo: fornire una riflessione aggiornata sui grandi cambiamenti in atto sul piano sociale, culturale e legislativo. Partendo innanzitutto dall’attuazione della legge delega 227 sulla disabilità che mira a porre al centro la persona disabile e i suoi bisogni. L’Anmic, promuove a Roma Wednesday 10 July, at Palazzo Wedekind in Piazza Colonna, un incontro di presentazione del Bilancio Sociale Anmic, che illustra le strategie e le iniziative intraprese dall’associazione per promuovere politiche inclusive per la disabilità e politiche sociali più adeguate.
Per l’occasione, la rete associativa Anmic intende “rappresentare le attività svolte nell’anno 2023 ma parimenti, in una sorta di continuità, le attività sviluppate negli anni sia a livello nazionale che territoriale per offrire a tutti gli interessati – spiegano i promotori – uno strumento di valutazione dei bisogni soddisfatti e delle utilità prodotte per rispondere alle esigenze dei cittadini con disabilità destinatari della sua azione”. Nel corso dell’iniziativa saranno presentati anche due libri. Il primo, dal titolo “Discriminazione contro le persone con disabilità”, curato dal Dipartimento Nazionale Antidiscriminazioni e Pari Opportunità dell’associazione, intende sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide quotidiane che spesso le persone con disabilità incontrano nell’esercizio dei propri diritti. Ma anche sulla possibilità di contrastare concretamente le diverse forme di discriminazione attraverso il supporto offerto dall’Anmic con il suo Centro di Contatto Nazionale. Il secondo libro, intitolato “Disabilità civile” è curato dall’Ufficio Legislativo dell’Anmic, che fa il punto sui contenuti della legge delega 227/21 – la nuova normativa sulla disabilità – per comprenderne meccanismi e possibilità di attuazione ed efficacia da parte dei soggetti istituzionali coinvolti.
“Oggi ci troviamo a un bivio, all’inizio della sperimentazione di una riforma che, a partire dal 2025, intende cambiare sia la normativa complessiva sulla disabilità sia la sua stessa percezione nella società, cioè incidere anche sul profilo culturale – sintetizza il presidente nazionale di Anmic e Fand, Nazaro Pagano. Semplificazione delle procedure, pari opportunità, autodeterminazione e progetti di vita indipendente devono diventare i capisaldi della sua reale applicazione. In quali tempi ed efficacia? Come associazione di tutela e rappresentanza, monitoreremo questa positiva revisione complessiva del sistema che non potrà che avere un impatto anche su tutte le altre politiche di welfare, un settore della nostra legislazione oggi molto complesso e non privo di evidenti criticità. A tal fine, ci occuperemo in modo costruttivo del Governo e delle istituzioni coinvolte. A partire dal nostro principale interlocutore, il Ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli, che ha assicurato la sua partecipazione al nostro incontro.” Sono stati invitati all’incontro il Ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli, e il direttore generale dell’INPS Valeria Vittimberga. Modera l’incontro il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.
