Baci sinistri in bocca | Il caffè di Massimo Gramellini

Baci sinistri in bocca | Il caffè di Massimo Gramellini
Baci sinistri in bocca | Il caffè di Massimo Gramellini

Tra i vantaggi di vivere lungo c’è da trovare il tempo per occuparsi dei propri beatificazione: non dal amicispesso ingrati, ma dei nemici. Nessuno in Italia ha raccolto di più odio di Silvio Berlinouscire: a sinistra gli hanno davvero detto e augurato tutto. Anche la sua amicizia con Mettere in è stato soggetto a allusioni oscillando tra l’uomo d’affari e la pecora. Poi è arrivato l’americano Zelenskijcon quell’idea assurda del suo non volersi arrendere arroganza del più forte. E il Piazza è miracolosamente cambiato: Santoroper dire, che contro Berlusconi ne aveva costruiti a decine requisizioni televisione fino a diventarlo o comunque a sentirsi tale vittimavisto che Silvio fa il portavoce di Putin gli ha riconosciuto un cambio di passo da statista. E l’altra sera, da Giletti, anche a comunista rotto in qualsiasi condizione atmosferica come Varoche ha ritratto nei suoi cartoni animati Berlusconi nel ruolo di mafiosoè arrivato al punto di dire che l’avrebbe fatto baciato volentieri sulle labbra come i due cantanti che hanno fatto scandalo a Sanremo.

Ma, almeno nel caso di Vauro, l’amore non c’entra nulla: per lui Zelensky è un nemico Di classe ancora più detestabile di Berlusconi. Quindi è difficile vederlo nel ruolo di Rosa Chimica. Meno da immaginare Berlusconi in quelli di Fedezvisto che ce ne sono due intelligentone con un talento naturale per mettersi al centro dell’attenzione oscuro IL donnese sono il primo ministro o sua moglie.

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