La Rai conserva il primato in prima serata ma deve fare i conti con il temuto sorpasso nelle 24 ore d’ascolto. Per la prima volta Mediaset supera la TV di Stato per quanto riguarda i programmi tutto il giorno. È stata l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, confermando le indiscrezioni dei giorni scorsi e suscitando non poco fastidio nella Rai (che dà una diversa lettura dei risultati) ad certificare che il principale concorrente di viale Mazzini ha fatto avanti la testa. Cinquantamila ascoltatori in più: gli spettatori medi della società di Cologno Monzese sono 3,09 milioni contro 3,04 milioni. L’emittente pubblica, rispetto al 2022, perde circa 160mila ascoltatori giornalieri, mentre Mediaset evidenzia un calo più contenuto di 20mila telespettatori. Tra il 2019 e il 2023 – rende noto l’Agcom – la Rai ha perso 510mila telespettatori (-14,4%) mentre Mediaset ha registrato una riduzione più marginale di circa 50mila telespettatori (-1,6%).
I DATI
In generale nel settore televisivo, gli ascolti medi giornalieri per l’intero 2023 mostrano, rispetto al 2022, un calo del 2,6% sull’intera giornata (da 8,44 a 8,22 milioni di telespettatori); un andamento simile (-2,5%) si registra anche per la fascia “prime time” (da 19,48 a 18,99 milioni di telespettatori). Sono i canali “minori” – viene spiegato – a determinare principalmente la maggiore riduzione di ascolti dell’emittente pubblica rispetto a quella registrata dal gruppo Mediaset. Nel segmento “prime time”, come accennato, la Rai si conferma il principale editore televisivo con 7,17 milioni di ascolti medi giornalieri (37,8% di share), contro i 7,12 di Mediaset (37,5% di share). Il calo degli ascolti, rispetto al corrispondente periodo del 2022, è pari a 450mila per la Rai e 140mila per Mediaset. «Il Gruppo Rai conferma la propria leadership televisiva. Le reti generaliste Rai – Rai 1, Rai 2, Rai 3 mantengono saldamente il vantaggio sulle tre reti generaliste del principale concorrente” ha precisato Viale Mazzini, sottolineando che “dal confronto ad armi pari tra le tre reti generaliste più le all news canale nel Nel 2023 emerge che la Rai è leader sia nell’arco della giornata con uno share del 31 per cento e una media di 2 milioni 527 mila spettatori (contro i 26,8 e i 2 milioni 184 mila del suo principale concorrente), sia nel prime time con uno share del 32 per cento e 6 milioni 12mila spettatori (contro i 26,7 e i 5 milioni 8mila della concorrenza)”. Secondo la Rai c’è confusione sui dati. «Il primato – prosegue Viale Mazzini – è certificato inequivocabilmente dai numeri. Ribadiamo che non è corretto includere le reti tematiche nel calcolo dell’audience complessiva e confrontare perimetri di audience qualitativamente e quantitativamente diversi. Così come è impossibile fare paragoni con il passato, anche con il 2019, quando l’offerta televisiva era certamente diversa da quella attuale”.
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Il Messaggero
