Fischi per Eden Golan, la cantante che rappresenta Israele all’Eurovision 2024. L’inizio dell’esibizione dell’artista, in gara nella seconda semifinale con il brano Hurricane, è stato salutato da applausi misti a fischi e grida di ‘ululati’ di disapprovazione da parte del pubblico. Una scena simile a quella già accaduta durante le prove e stigmatizzata anche dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che ha inviato un videomessaggio al cantante prima dello spettacolo.
“Non solo state gareggiando all’Eurovision in un modo che ci rende orgogliosi, ma state gareggiando con successo di fronte a una brutta ondata di antisemitismo e state resistendo a tutto questo rappresentando lo Stato di Israele con grande onore”, ha affermato Netanyahu. parole . “Quando ti fischiano, noi gridiamo ‘evviva’ per te”, dice il primo ministro.
Eden Golan sale dritto sul palco della Malmö Arena, come previsto canta una parte della canzone in ebraico ed è in quel momento che i fischi e le proteste si fanno più evidenti. La concorrente chiude il suo show ringraziando il pubblico: “Grazie mille!”, grida la cantante, che si allontana tra applausi e, ancora, fischi. A fine serata il verdetto del televoto: Eden Golan in finale.