Se Fiorello è una star di prima grandezza in Italia, è lecito supporre che ciò non valga anche per l’estero: nonostante questo, però, l’irresistibile showman siciliano ha avuto comunque modo di togliersi qualche soddisfazione anche fuori dai confini nazionali. Chi lo ricorda, per esempio, ne Il talentuoso signor Ripley?
Era il 1999 quando gli spettatori italiani del film di Anthony Minghella si ritrovarono di fronte, a sorpresa, a quello che era già uno dei personaggi televisivi più conosciuti nel nostro Paese: se la presenza di Fiorello sui canali nazionali era la norma, tutt’altra cosa però era vederlo intento a duettare, insieme al fratello Beppe, con due giovani ma già affermatissimi Jude Law e Matt Damon!
La storia della partecipazione del National Rosary a The Talented Mr. Ripley è in realtà molto semplice: “Poi Minghella aveva scritto solo per me la scena di Tu Vuo’ fa’ l’Americano me l’aveva vista cantare in un locale di Ischia. Sono andato anche agli Oscar, tutti mi dicevano “resta con noi”, ero tutto d’accordo con Meryl Streep ma volevo solo tornare a casa” ha spiegato l’interessato qualche tempo fa.
Minghella evidentemente trovò molto simpatico il nostro Fiore, e perciò decise di convocarlo per un incontro una parte molto piccola nel suo film, trovandone subito la disponibilità! Torniamo però ai giorni nostri: qui trovate la nostra recensione di Ripley, la serie uscita nelle scorse settimane su Netflix (questa volta senza Fiorello).
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