Calcutta conquista il pubblico del Locus Festival – Musica – .

Calcutta conquista il pubblico del Locus Festival – Musica – .
Calcutta conquista il pubblico del Locus Festival – Musica – .

Calcutta ha conquistato il pubblico del Locus Festival con il concerto tutto esaurito del suo Relax Tour che ha aperto il ventesimo anniversario di uno degli eventi che caratterizzano l’estate italiana della musica il 28 giugno alla Fiera del Levante di Bari. La scaletta comprende i brani più amati dall’artista dei Bomba Dischi: da Coro a Due minuti, da Cosa mi manchi a fare a Controtempo, da Orgasmo a Milano. E poi Limonata, Solitudine, Giro con te, Hubner, Intermezzo 3, Le barche e Oroscopo (acustica al pianoforte), Gaetano, Preoccuparmi, Frosinone, Del verde, SSD, Allegria, fino al Paracetamolo, Pesto e il gran finale con Tutti .

Canzoni cantate a squarciagola non solo dai millenials che vedono in Calcutta l’anti-star in cui riconoscersi. Tra speranze e disillusioni. “Che sembriamo tutti dei falliti, tutti dei falliti!”. Al concerto era presente anche l’attaccante del Bologna e della Nazionale Riccardo Orsolini, uno dei grandi esclusi dalla rosa di Spalletti per l’Europeo, che ha postato una storia su Instagram durante l’esecuzione del brano Frosinone, modificato per l’occasione con la frase “E il Bologna in Champions League”.

Il 29 giugno il Locus Festival, parte della settima edizione della Festa del Mare, l’unica rassegna estiva di Bari, si dividerà in due. Alla Rotonda di via Paolo Pinto toccherà a due assi della scena rap italiana: Salmo & Noyz Narcos, che saliranno sul palco con vista sul lungomare barese con i brani del loro album congiunto “CVLT”.

Nello stesso momento, all’interno del teatro Petruzzelli, arriva il magnetico cantautore, chitarrista e attore irlandese Glen Hansard. Il 30, la tre giorni di festival barese si chiude con un concerto leggendario: da Glasgow, i Simple Minds tornano in Puglia per un’unica data nel Sud Italia, guidati dalla voce inconfondibile di Jim Kerr e dal talento distintivo del chitarrista e polistrumentista Charlie Burchill.

Un’occasione preziosa per celebrare oltre quarant’anni di carriera trascorsi ai vertici delle classifiche di tutto il mondo grazie a successi indimenticabili come “Don’t You (Forget About Me)” e “Alive and Kicking”.

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