Carlo Acutis presto sarà santo – Ansa
Il 20 ottobre la Chiesa avrà 14 nuovi santi, ma tra questi non ci sarà Carlo Acutis, che probabilmente verrà canonizzato durante il Giubileo 2025. Questa mattina, infatti, si è tenuto il Concistoro ordinario pubblico per la canonizzazione dei nuovi santi , 1 luglio. Nell’apposita Aula del Palazzo Apostolico Vaticano, papa Francesco ha presieduto la celebrazione dell’Ora Terza e quindi ultimo atto formale che precede la proclamazione dei nuovi santi e in cui è indicata la data della celebrazione della canonizzazione.
I beati che diventeranno santi sono:
– Manuel Ruiz López e sette compagni, dell’Ordine dei Frati Minori, e Francesco, Mooti e Raffaello Massabki, fedeli laici, martiri;
– Giuseppe Allamano, sacerdote, fondatore degli Istituti dei Missionari della Consolata e delle Suore Missionarie della Consolata;
– Marie-Léonie Paradis (nata Virginie Alodie), fondatrice della Congregazione delle Piccole Suore della Sacra Famiglia;
– Elena Guerra, fondatrice della Congregazione delle Oblate dello Spirito Santo, note come “Suore di Santa Zita”;
– Carlo Acutis, fedele laico.
Durante il Concistoro, il Papa ha decretato che i beati Manuel Ruiz López e sette compagni e Francesco, Mooti e Raffaele Massabki, Giuseppe Allamano, Marie-Léonie Paradis ed Elena Guerra siano iscritti nell’Albo dei Santi domenica 20 ottobre 2024, durante la celebrazione del Sinodo dei Vescovi sulla sinodalità.
Il Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede informa invece che il beato Carlo Acutis sarà iscritto nell’Albo dei Santi “in data da definirsi”. È facile supporre che ciò possa avvenire nel corso dell’Anno giubilare, quando sono previste altre cerimonie di canonizzazione.
La cosiddetta cerimonia è stata seguita anche da Il desiderio con cui tre Cardinali, dopo dieci anni di permanenza nell’Ordine dei Diaconi, hanno chiesto di passare all’Ordine dei Presbiteri. Così per il Cardinale americano James Michael Harvey è stata elevata la Diaconia di S. Pio V a Villa Carpegna pro hac vice un titolo sacerdotale; per l’italiano Lorenzo Baldisseri fu elevata la Diaconia di Sant’Anselmo all’Aventino vizio pro hac un titolo sacerdotale; e per il tedesco Gerhard Ludwig Müller fu elevata la diaconia di S. Agnese in Agone vizio pro hac un titolo presbiterale.
Dopo questi passaggi, il corso Dominique Mamberti diventa cardinale protodiacono sotto gli 80 anni, che avrà quindi il compito di annunciare il nome del nuovo Papa in caso di Conclave.
