L’assemblea dei soci del Ferrari confermato l’attuale vertice aziendale: John Elkann è stato rieletto presidente con l’85% delle preferenze, mentre l’amministratore delegato Benedetto Vigna è stato confermato con il 99,6% di voti favorevoli. Confermato anche il resto del board formato da Piero Ferrari, Delphine Arnault, Francesca Bellettini, Eduardo Cue, Sergio Duca, John Galantic, Maria Patrizia Grieco, Adam Keswick e Michelangelo Volpi.
Ferrari: il successo del piano di azionariato diffuso
L’occasione è stata utile anche per fare il punto della situazione per il Cavallino Rampante. John Elkann ha sottolineato l’ottima risposta ottenuta dal piano di azionariato diffuso proposto ai dipendenti: “I successi della Ferrari nel 2023 sono da attribuire alle donne e agli uomini del Cavallino Rampante, dobbiamo continuare a premiare la loro dedizione e promuovere il loro senso di appartenenza senza eguali. In quest’ottica, all’inizio di quest’anno abbiamo lanciato il nostro piano di azionariato diffuso, in base al quale a tutti i nostri dipendenti è stata offerta l’opportunità di diventare azionisti di Ferrari ricevendo azioni una tantum, a titolo gratuito. Sono felice di dirtelo Il 98,7% dei nostri lavoratori in Italia ha aderito a questa iniziativa di successoche estenderemo a tutti i nostri colleghi a livello globale“. Il valore delle azioni assegnate a ciascun dipendente è di circa 2.000 euro ciascuna.
Sempre in quest’ottica Elkann ha sottolineato come la Ferrari abbia ottenuto per la prima volta la certificazione Pari salario a livello globale, ricordando poi l’impegno nella formazione dei giovani: “L’istituto tecnico A. Ferrari di Maranello, fondato da Enzo, mantiene un forte legame con l’azienda, che crede nel potere dell’istruzione per creare un futuro migliore per i propri dipendenti e per la comunità“.
L’impianto “e-building” è quasi pronto
L’amministratore delegato Benedetto Vigna ha invece parlato del tanto atteso nuovo stabilimento di assemblaggio che sta costruendo a Maranello e che si chiamerà “e-building”. Questa nuova realizzazione consentirà a Ferrari di ampliare la propria offerta nel settore delle auto elettriche: “Questa struttura all’avanguardia ci fornirà flessibilità e capacità tecnica oltre le nostre esigenze per gli anni a venire – ha sottolineato Vigna – Qui realizzeremo batterie e assali per auto elettriche che alimenterà le future Ferrari“. La scorsa settimana lo stesso Vigna ha rivelato che il primo modello elettrico della Casa di Maranello sarà presentato nel 2025 e lanciato sul mercato l’anno successivo.
