Bonus bolletta da 1.015 euro, ecco chi ne ha diritto – .

Bonus bolletta da 1.015 euro, ecco chi ne ha diritto – .
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Bonus in fattura di 1.015 euro per far fronte ai prezzi elevati di energia elettrica e gas, ma anche per poter sostenere questa spesa a fronte della crisi economica e occupazionale che continua ad affliggere l’Italia.

Cos’è esattamente e chi può ottenere il bonus? Come si può comprendere, richiamate le prescrizioni di legge, non si tratta di un beneficio aperto a tutti i cittadini, ma si tratta invece di un aiuto concreto per tutte le famiglie che versano in stato di disagio economico.

Anche se il aiuto di Stato in questo senso non mancano bonus in bolletta è quello destinato proprio a questo tipo di spesa, ma non è destinato a tutti e soprattutto non prevede lo stesso importo per tutti i beneficiari.

Il bonus in bolletta si divide in:

  • bonus elettrico;
  • bonus gas;
  • bonus idrico.

Per quanto riguarda la bonus idrico basta avere un Isee al di sotto di un certo valore avere diritto ad un certo numero di metri cubi d’acqua gratuitamente. Per luce e gas, invece, il valore del bonus in bolletta varia in base a diversi parametri. Vediamo quanto è dovuto e a chi.

Bonus fino a 655,2 euro al mese per le bollette della luce

Il valore di bonus bolletta elettrica è determinato dall’Ivedere che non può essere superiore a 9.530 euro (per famiglie con almeno 4 figli a carico ISEE fino a 20.000 euro).

L’importo dovuto, però, varia anche in base al numero dei componenti il ​​nucleo familiare. Per le famiglie composte da più di 4 componenti l’importo del bonus per le bollette elettriche è pari pari a 163,80 euro trimestralivale a dire 655,2 euro all’anno.

Per le famiglie con meno componenti, ovviamente, l’importo del bonus su base trimestrale e annuale è inferiore.

Bonus fino a 360,36 euro per le bollette del gas

IL bonus bolletta gas vale sempre per le famiglie con Isee fino a 9.530 euro (per famiglie con almeno 4 figli a carico ISEE fino a 20.000 euro). In questo caso, però, l’importo dovuto è subordinato non solo al numero dei componenti il ​​nucleo familiare, ma anche alutilizzo del gas (acqua calda, cottura dei cibi e riscaldamento) e da zona climatica dove risiedi.

Il bonus sociale non è uguale ogni mese ma cambia ogni trimestre. Nel periodo invernale, durante il quale si consuma maggiormente il gas per il riscaldamento, l’importo del bonus è maggiore e il suo valore diminuisce durante il periodo estivo. L’obiettivo è alleggerire le bollette invernali.

Il bonus più grande, 90,09 euro al trimestre (360,36 euro annui) è riconosciuto alle famiglie con più di quattro componenti che utilizzano il gas per la fornitura dell’acqua calda, per la cottura dei cibi e per il riscaldamento che vivono in zona climatica D. Per chi vive in altre zone climatiche, ha un diverso utilizzo della fornitura del gas o ha un nucleo familiare composto da quattro persone o meno, l’importo è notevolmente inferiore. Basti pensare che per chi utilizza il gas per cucinare e produrre acqua calda (famiglia fino a quattro componenti) il bonus è di soli 10,92 euro ogni trimestre indipendentemente dalla zona climatica di residenza (questi gli importi in vigore per il primo trimestre 2024, dato che gli importi non sono ancora stati aggiornati da parte di Arera per il secondo trimestre).

L’abitazione diventa importante solo se si utilizza il gas anche per il riscaldamento, dato che ci sono regioni del Sud che sono sicuramente più calde (e necessitano di meno gas per il riscaldamento) rispetto ad altre del Nord. Proprio per questo motivo il bonus sociale per il gas viene riconosciuto per un importo diverso in base alla zona di residenza.

Bonus fino a 1.015 euro per pagare le bollette

Di fatto, quindi, una famiglia con più di quattro componenticon Vedo entro il limite stabilito dal bonus sociale, chi abita in uno zona climatica D e utilizzare il gas anche per riscaldamento nonché per la produzione di acqua calda e per la cottura dei cibi, il bonus elettrico di 655,2 euro si aggiunge a quello per il gas di 360,36 euro predirò a bonus in bolletta complessivo pari a 1.015,44 euro annui.

A questo bonus, ovviamente, è necessario aggiungere il valore dell’acqua che, come abbiamo detto, riconosce un certo numero di metri cubi d’acqua per ciascun componente del nucleo familiare, in presenza di ISEE nei limiti. IL il bonus acqua riconosce 50 litri di acqua al giorno per ogni componente del nucleo familiare (per un nucleo familiare composto da cinque persone, quindi, si avrà diritto ad avere gratuitamente 250 litri di acqua al giorno). È la quantità di acqua ritenuta necessaria per i bisogni personali (lavarsi, bere, cucinare, ecc…).

Non è possibile quantificare economicamente l’importo del bonus idricoe proprio per questo non lo abbiamo incluso nell’importo del bonus in bolletta: le tariffe dell’acqua, infatti, non sono su base nazionale ma variano a seconda dell’ente erogatore dell’acqua.

Il bonus acqua prevede uno sconto (moltiplicato per 50 litri a persona) per:

  • servizio acquedotto;
  • servizio fognario;
  • servizio di depurazione dell’acqua.
 
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