E alla fine c’è stata Intesa… Anche se non ai vertici della banca vera e propria, ma a capo della sua nuova divisione digitale. Francesco Profumo, già rettore del Politecnico e ministro dell’Istruzione, è il nuovo presidente di Isybank di Intesa Sanpaolo.
“Grazie alla presidenza di Francesco Profumo, Isybank potrà beneficiare di forti competenze, di un ampio bagaglio di esperienze, di una notevole sensibilità verso l’innovazione in una proiezione internazionale – ha commentato Carlo Messina, l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo -. Tutto ciò in coerenza con il nostro posizionamento di leader europeo anche in campo tecnologico, grazie ai suoi ingenti asset investimenti effettuati, pari a 3 miliardi di euro dal 2022 a oggi”.
Profumo fu presidente della Compagnia di San Paolo, incarico che ha lasciato prima di dimettersi, in modo da “scongelare” il periodo sabbatico tra due incarichi e arrivare al nuovo incarico. Anche se le indiscrezioni lo davano in corsa per un cambio con l’attuale presidente Gian Maria Gros-Pietro. Messina ha optato per Isybank, con In ballo, però, c’è ancora la partita per la leadership dell’Acril’associazione delle casse di risparmio e degli istituti di credito italiani.
Intesa Sanpaolo ha così rinnovato l’intero consiglio di amministrazione, con il presidente Mario Boselli, noto imprenditore del settore tessile, ricopre da tempo ruoli di importante responsabilità nelle associazioni imprenditoriali ed è attualmente presidente di Prestitalia, che passa alla vicepresidenza. Antonio Valituti viene invece confermato nel ruolo di amministratore delegato.
Fanno parte del consiglio di amministrazione anche Vanna Alfieri, Giampiero Bracchi, Renato Cerioli, Achille Galdini, Paola Papanicolau, Claudia Vassena.
Per quanto riguarda l’istituto di credito, il consiglio di amministrazione ha approvato anche la relazione semestrale dell’ primo trimestre 2024, chiuso con un utile netto di 2,3 miliardi di euro, pienamente in linea con l’obiettivo di oltre 8 miliardi per l’anno in corso. “La solidità dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2024 conferma Intesa Sanpaolo leader europeo per redditività elevata e sostenibile” commenta Carlo Messina, ricordando inoltre che “dal 2021 al 31 marzo 2024 le nuove erogazioni a sostegno della Green Economy e del transizione ecologica ammontano a oltre 47 miliardi di euro, di cui circa 9,5 a sostegno dell’economia circolare, i nostri approvvigionamenti da fonti rinnovabili ammontano al 90%”.
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