Conoscendo questo semplice trucco potrai risparmiare fino al 50% sul bollo auto. Ecco come ridurre la tassa di proprietà dell’auto.
Tutti gli automobilisti ne sono a conoscenza obbligo di pagare il bollo auto ogni anno. Questa è stata probabilmente una delle tasse più odiate in assoluto dai cittadini italiani. Insomma, dopo aver fatto dei sacrifici per potersi comprare un’auto, poi bisogna fare un vero e proprio salasso quando si deve pagare la tassa.
Questo è il motivo principale per cui cercare un modo per risparmiare su questa tassa diventa uno degli sport preferiti dai consumatori. Sono molte le indicazioni che si possono trovare in rete riguardo tutto questo. Agli automobilisti vengono dati numerosi consigli per ridurre la tassa.
A questo proposito ricordiamo che il bollo automobilistico è previsto dal codice della strada e deve essere pagato da tutti i cittadini che possiedono un’auto. Generalmente l’addebito viene effettuato in base al tipo di auto posseduta e alla potenza del suo motore. Recentemente è tornata in auge la questione del Superbollo, si era promesso che sarebbe stato eliminato, e invece continua ad essere presente. Quindi chiunque possieda un’auto con un valore di kilowatt superiori a 185devono pagare un sovrapprezzo.
Ma in tutto questo dovresti sapere anche che esistono modi per risparmiare sull’importo del bollo auto.
Come ridurre le tasse
Il bollo auto è un tributo gestito dalle regioni. Proprio per questo è possibile che in alcune zone d’Italia vi siano regole diverse da altre zone. Ci sono alcune Regioni che, ad esempio, quest’anno hanno adottato misure per consentire ai cittadini di risparmiare sul bollo auto.
In aree d’Italia come Lombardia e Campania si prevede una riduzione 10% sul bollo auto nei casi in cui decidi di pagare con addebito bancario. Allo stesso modo è previsto uno sconto se il cittadino è in regola con i pagamenti.
Quando puoi godere dell’esenzione
Ci sono poi casi espressamente previsti dalla legge, in cui il cittadino può godere di un’esenzione rispetto al bollo automobilistico. Innanzitutto non dovranno pagare la tassa di circolazione per i primi cinque anni dall’immatricolazione auto elettrica3 sono gli anni previsti per chi possiede un’auto ibrido. Completamente anche chi possiede autoveicoli con più di trent’anni, ridotto del 50% dai 20 anni in su.
Infine, possono presentare una richiesta esenzione fiscale per chi soffre di una malattia invalidante.
