MILANO – Il calo dei tassi di interesse continua mutui. Secondo la fotografia mensile scattata da Banca d’Italia i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese di marzo alle famiglie per l’acquisto della casa comprensivi delle spese accessorie (tasso annuo effettivo globale, TAEG) si sono attestati a marzo al 4,21% (dal 4,31% di febbraio). Il TAEG sulle nuove erogazioni del credito al consumo si è attestato al 10,61% (10,59 il mese precedente). I tassi di interesse su tutti i depositi in essere sono stati dell’1,04% (1,02 nel mese precedente).
Mutui, segnali di ripartenza della domanda. Il mercato diventa più verde
a cura della redazione di Economia
30 aprile 2024
Tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 5,26% (5,34% il mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 5,73%, mentre sono diminuiti i tassi sui nuovi prestiti per importi superiori a tale soglia, collocati al 4,95%.
IL prestiti al settore privato nei dodici mesi sono diminuiti del 2,4 per cento (-2,5 nel mese precedente). IL prestiti alle famiglie nei dodici mesi sono diminuiti dell’1,4 per cento (come nel mese precedente) mentre quelli verso le società non finanziarie sono diminuiti del 3,9 per cento (-3,8 nel mese precedente). Il tasso di variazione nei dodici mesi dei depositi del settore privato, precisa Via Nazionale, è stato pari a zero (-1,2 a febbraio); la raccolta obbligazionaria è aumentata del 18,7% (18,0 a febbraio)
