“Perché l’auto elettrica?” è appena uscito, il nuovo libro del professor Alessandro Abbotto che raccoglie e integra gli articoli pubblicati su Vaielettrico, in tre anni di apprezzatissima collaborazione. Il risultato è una panoramica completa delle ragioni economiche e scientifiche della transizione verso la mobilità elettrica.
Firma la prefazione Massimo degli Esposti, cofondatore e amministratore delegato di Vaielettrico. Ecco l’incipit.
“le strade di Vaielettrico e del professor Alessandro Abbotto non si sono certamente incrociate sotto i migliori auspici. Tutt’altro: un imbarazzante incidente giornalistico ci ha messo in contatto. Interpretando male un articolo apparso su una rivista scientifica, scrivevamo che un team di ricercatori svedesi era riuscito a sviluppare un modulo fotovoltaico dalle proprietà straordinarie, capace di convertire in elettroni il 132% dei fotoni catturati.
Questo, abbiamo sostenuto, ciò darebbe ai futuri veicoli elettrici la possibilità di essere alimentati in movimento direttamente dal sole. Avremmo così avuto tra le mani il Santo Graal della mobilità a emissioni zero.
Con grande cortesia il professore ci scrisse spiegandoci che la scoperta era limitata ad una sola lunghezza d’onda della radiazione solare, quindi ad una piccola frazione dell’energia potenziale. E anche se fosse stato industrializzato, non avrebbe aumentato l’efficienza complessiva di un pannello fotovoltaico di più di uno o due punti percentuali. Troppo poco, però, per sognare auto solari.
Nove volte su dieci, sui giornali, episodi del genere finiscono con una maldestra correzione; e ciò che resta (la polvere) viene subito nascosto sotto il tappeto. Ma con il professor Abbotto non è finita così: questo libro ne è la prova.“
Una raccolta ragionata di articoli scritti per Vaielettrico
“Perché l’auto elettrica?” «non è la classica guida, con le voci, per così dire, disposte in buon ordine alfabetico. Non è nemmeno l’elenco frettoloso e impersonale di “Frequentemente Domande chieste”» sottolinea Degli Esposti. «Tuttavia – Aggiunge – finisce per essere entrambe le cose: esaustiva come la prima, immediata come la seconda”.
Le paure, i dubbi e le mistificazioni di cui Vaielettrico è lo specchio quotidiano diventano il punto di partenza per rimettere le cose al loro posto. Con le sue competenze accademiche (Abbotto è, tra l’altro, presidente della Divisione di Chimica Organica della Società Chimica Italiana) ma con la sua esperienza diretta di pilota elettrico di lunga data.
Un libro, nato dal basso, «stratificandosi tra le idee delle notizie, gli intrecci quotidiani, le questioni alte del dibattito globale sulla crisi climatica” e proprio per questo «necessario» conclude Degli Esposti.
