Il mercato delle due ruote. Picco maggio: -44,5%. Ma non è così male come sembra

Il mercato delle due ruote elettriche non mostra segnali di ripresa: le immatricolazioni di maggio mostrano un calo di quasi il 45% rispetto allo stesso mese del 2023, ma i dati non descrivono la realtà.

Mese dopo mese il mercato delle moto e degli scooter continua a mostrare percentuali decrescenti, in forte calo. Le vendite di maggio 2024 rispetto a quelle di maggio 2023 sono diminuite del 44,5%. Numeri che fanno tremare le gambe, ma se guardati con attenzione non sono il disastro che sembrano. Nessuno pretende di dire che le cose vanno bene, sia chiaro, ma il -44,5% non è un dato che rispecchia la realtà.

Il paragone infatti è con maggio 2023 che è stato un mese particolarmente fortunato. Sono stati immatricolati ben 1.809 veicoli, un numero decisamente elevato rispetto ai poco più di mille del mese precedente. La spinta decisiva è stata data dagli 876 ciclomotori con un’impennata anomala rispetto ai mesi vicini: aprile 451 e giugno 645. Anche a maggio 2023 anche gli scooter hanno registrato buone vendite, raggiungendo 899 veicoli immatricolati, circa 250 in più rispetto al mese precedente e il dato in linea con quello successivo.

Tornando al 2024, i numeri sono distanti: i ciclomotori immatricolati si fermano a 315 (contro 876) e gli scooter a 640 (contro 899). Bene invece le moto, con un +41% e 48 immatricolazioni. Tirando le somme arriviamo al catastrofico -44,5%, ma se estendiamo il confronto del mercato allo stesso periodo dell’anno (senza guardare solo al “maggio fortunato”) vediamo come le vendite dell’ultimo mese siano paragonabili a quelle della scorsa primavera e mantengono orientativamente un trend decrescente intorno al 15-20%. C’è qualcosa di cui essere felici? Naturalmente no, ma il -44,5% di questo mese è più catastrofico della realtà dei fatti.

Chi vende di più?

Se analizziamo i veicoli elettrici più venduti della categoria “L”, scopriamo che le prime posizioni sono ormai stabilmente occupate dai quadricicli. Citroen Ami e Fiat Topolino in testa alla classifica con 2.284 e 1.248 immatricolazioni rispettivamente da gennaio a giugno. Per trovare il primo veicolo a 2 ruote bisogna scendere in 5° posizione, dove troviamo i NEO di Yamaha (qui il nostro test) con 256 veicoli immatricolati, seguiti da BMW CE04 (239) e Seat Mo (230).

– Iscriviti alla nostra newsletter e al nostro canale YouTube –

Vespro
 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Leonardo-Rheinmetall, pronto l’accordo sui carri armati – .
NEXT Pensioni a rischio povertà. Serve un reddito di riserva – .