Milano – Macrosettore economico già ampiamente consolidato trasformato grazie al digitaledal processo paperless della biglietteria aerea e ferroviaria ai precursori delle piattaforme di prenotazione, turismo si apre anche alIntelligenza artificiale.
Travel Innovation Hub del Gruppo Bluvacanze ha presentato oggi a Milano l’associazioneTurismi.AI’una rete di aziende, enti di formazione e ambasciatori condividere l’impegno per l’innovazione e il digitale, di cui l’Intelligenza Artificiale rappresenta la frontiera più attuale.
“Anche il turismo è una scienza e lo dimostra la trasformazione digitale, uno strumento in più per facilitare la gestione, la comunicazione di marketing, per promuovere pratiche sensibili – ha affermato Alessandra Priante, Presidente dell’ENIT – I dati su cui ci siamo basati finora sono obsoleti perché il semplice conteggio delle presenze è un dato vuoto e inutile, occorre una valutazione qualitativa, un’elaborazione intelligente, così come è inutile concentrarsi sul gap rispetto ad altri Paesi, è ora prendere coscienza di quello che sono capaci di fare”.
IO membri fondatori Sono Edoardo Colombo, esperto di innovazione specializzato nella trasformazione digitale del turismo per la Pubblica Amministrazione e per le imprese; Antonio Barreca, direttore generale di Federturismo. Tra scopi dell’associazione, la ricerca di soluzioni adatte alle esigenze del turismo, workshop e seminari per formare professionisti del settore e lo sviluppo di sistemi che contribuiscano alla sostenibilità del settore. Durante Turismo G7 a metà novembre a Firenze, presenterà un position paper a supporto delle iniziative previste per il summit, che si concentreranno sull’AI. “Il nostro approccio si basa sul modello del cluster, per favorire la collaborazione e la condivisione di competenze tra diverse entità”, ha spiegato Colombo. “Siamo entusiasti di aver già ottenuto il supporto di numerose entità: dalle grandi aziende turistiche alle grandi e piccole aziende tecnologiche, fino al mondo accademico e alle associazioni”.
IL appartenenze sarebbe già toccante quota 100. “Non immaginiamo scenari di riduzione del personale, ma sarà impiegato diversamente”, ha voluto sottolineare Domenico Pellegrino, CEO of Bluvacanze.