“La statua di Indro Montanelli, nei giardini pubblici che portano il suo nome, è stata nuovamente vandalizzata da qualche idiota che pensa di poterne offuscare la memoria con vernice colorata”. Lo riferisce Samuele Piscinain una nota segretario provinciale della Lega e consigliere comunale di Milano.
All’interno del parco che porta il nome del giornalista, la statua era ricoperta di vernice viola con impronte di mani sopra la targa sulla base. “Il buonismo della sinistra nei confronti degli ecovandali – ha aggiunto Piscina – ha come conseguenza questi continui atti vandalici in tutta la città. Il Milan merita rispetto e chi lo deturpa dovrebbe pagare caro e non farsi coccolare. Invece in più occasioni la statua di bronzo è stata ripulita a spese dei milanesi attraverso tasse e tariffe continuamente aumentate grazie alla stessa sinistra che governa la città”.
“Chiediamo ancora una volta al sindaco Sala di porre fine al suo silenzio di fronte a questi continui abusi. Milano merita un Sindaco che non lasci impuniti questo tipo di azioni”, ha concluso infine il segretario provinciale.
Già nel 2020 la statua era stata vandalizzata con vernice rossa e frasi scritte in nero che ricoprivano tutta la targa con il nome di Montanelli.
FdI, “Più vandali contro Montanelli, il parco va presidiato”
La statua a Milano del giornalista Indro Montanelli “è costantemente minacciata da femministe improvvisate e gruppi che sostengono ardentemente la cancel culture, come accade negli Stati Uniti d’America contro la figura di Cristoforo Colombo. Di fronte a questo ennesimo episodio di vandalismo è necessario presidiare il parco e l’intera area. La Giunta condanna il gesto: basta tollerare chi vandalizza i monumenti della città”. Così in una nota il capodelegazione FdI-Ecr al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, e il consigliere comunale di FdI a Milano Francesco Rocca.
“Quello di oggi non è il primo episodio di danneggiamento: quattro anni fa ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo pulito il monumento, condannando il gesto ignobile compiuto nella notte” – aggiungono – “Non è possibile che la statua di Montanelli venga ciclicamente ricoperta di vernice e che i costi della sua bonifica ricadono sulle spalle dei cittadini. Siamo in centro a Milano e questo lassismo da parte del Comune è intollerabile”.
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