fu lui a disegnare le “principesse” del Foro Italico – .

fu lui a disegnare le “principesse” del Foro Italico – .
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Nel 2006 ha vinto la medaglia d’oro all’Architettura Italiana per gli spazi pubblici per aver progettato i “birilli” del Foro Italico, ovvero i dissuasori, detti anche “principesse”. È morto all’età di 70 anni Italo Rota, celebre architetto che, tra l’altro, progettò il Museo del Novecento in piazza Duomo a Milano. La conferma della sua morte, avvenuta nei giorni scorsi a Milano, arriva dal presidente della Triennale e il collega Stefano Boeri.

“Con Italo Rota oggi perdiamo un protagonista assoluto dell’architettura e della cultura italiana. Ci mancheranno le sue idee potenti e appena sussurrate, le sue visioni controcorrente, le sue composizioni ricchissime e sempre intelligenti. Se ne va un pezzo della nostra storia, della storia della nostra generazione, della storia della Triennale e della creatività italiana nel mondo”, ha scritto Boeri in un post.
Figura tra le più interessanti e poliedriche del panorama architettonico italiano, Italo Rota si laurea nel 1982 al Politecnico di Milano, formandosi prima nello studio di Franco Albini e poi in quello di Vittorio Gregotti. Alla fine degli anni Ottanta si trasferisce a Parigi, dove progetta la ristrutturazione del Museo d’Arte Moderna del Centre Pompidou con Gae Aulenti, le nuove sale della Scuola francese alla Cour Carré del Louvre, l’illuminazione del Cattedrale di Notre Dame e lungo la Senna e il rinnovamento del centro di Nantes.

Ritorna in Italia a metà degli anni Novanta e l’attività del suo nuovo studio milanese inizia a spaziare dai masterplan al product design, in progetti caratterizzati dalla scelta di materiali innovativi, tecnologie all’avanguardia e una ricerca approfondita sulla luce. Nella sua produzione spiccano la passeggiata del Foro Italico a Palermo e il Museo del Novecento nel Palazzo dell’Arengario in Piazza Duomo a Milano (2010).

Oltre alla Francia, numerose sono le opere realizzate a livello internazionale, come la Casa Italiana alla Columbia University, New York (1997); il tempio indù di Mumbai (2009); il Chameleon Club al Byblos Hotel, Dubai (2011).

fonte MilanoToday

 
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