È stato restituito oggi alla città, sotto una pioggia battente, il monumento a Vincenzo Bellini in piazza Stesicoro. Velata dall’inizio dell’anno, la storica opera d’arte, realizzata dallo scultore Giulio Monteverde nella seconda metà dell’Ottocento, è stata restaurata grazie a un intervento voluto dal sindaco e dalla giunta comunale. In piazza questo pomeriggio per la nuova cerimonia di inaugurazione, insieme al sindaco, c’erano gli assessori Alessandro Porto, Paolo La Greca, Sergio Parisi e il capo di Gabinetto Giuseppe Ferraro.
“Vincenzo Bellini ritorna in tutto il suo splendore e credo che fosse il minimo che si potesse fare per chi ha reso prestigiosa Catania e ha permesso che tornasse al resto del territorio nazionale come una delle città che ha dato i natali ad una delle cinque compositori più importanti della nostra patria”, ha dichiarato il sindaco.
L’intervento di rigenerazione, effettuato in fase di progettazione ed esecuzione dai tecnici dell’assessorato comunale ai lavori pubblici, è stato finalizzato al recupero di tutti i materiali costitutivi del monumento Il Cigno di Catania, danneggiati in più punti dall’usura del tempo e dallo smog cittadino.
Il monumento a Bellini, in marmo bianco, è alto quindici metri. Sulla base poggiano sette gradini che indicano le note musicali. In cima alla scalinata si trova la statua del grande compositore catanese seduto su una sedia. Ai quattro lati della colonna si trovano quattro statue come allegoria delle sue opere più famose: Norma, I puritani, La sonnambula e Il pirata. L’esecuzione dei lavori è stata affidata ad esperti maestri restauratori che hanno utilizzato tecniche volte a salvaguardare e valorizzare il monumento in tutte le sue parti.
