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“Voci nella notte“. È il titolo del ‘battesimo artistico’ del giovane pittore beneventano Libero Varricchio. Una mostra personale che mira a suscitare nel visitatore nuove riflessioni sulla vita notturna, in cui spazio E tempo si fondono, tra veglia e sogno, dando forma a dipinti che “sembrano un’indagine sulla vita segreta e intensa che la notte rivela attraverso giochi di luce/buio di grande effetto”, assicura il suo maestro, Mario Ferrante. L’inaugurazione della mostra “Voci nella notte“ avrà luogo venerdì 10 maggio, alle ore 18,30, in salaAcquedotto romano della Rocca dei Rettori di Benevento e sarà aperta ai visitatori tutti i giorni fino a domenica 19 maggio: mattina 10:00-13:00, pomeriggio 17:00-20:00, sabato e festivi chiusura posticipata alle 21:00. A presiedere l’incontro inaugurale con ospiti e giornalisti è stato il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardiinsieme all’Assessore alla Cultura del Comune di Benevento Antonella Tartaglia Polcini. “Il punto di osservazione di un artista sulla vita notturna è particolarmente ricco di riferimenti e spunti di riflessione sul modo di percepire e descrivere emozioni e situazioni, che durante le ore notturne sembrano assumere profondità e importanza del tutto particolari. Libero Varricchio – afferma Mario Ferrante– ha il dono della sintesi nell’elaborazione delle sue opere. Pur essendo un artista giovane, riesce ad utilizzare un cromatismo pieno di rischi, difficile da riscontrare anche in pittori di ottima bravura. Il disegno con cui costruisce la singola scena è realizzato con pochi tratti: quelli essenziali per evocare ogni oggetto o situazione. E questo gesto dimostra la profondità dell’artista, di cui sentiremo ancora parlare”.
