invece di una taglia in meno, un episodio in meno” – .

L’ironia non le manca e anche Chiara Francini, dopo aver appreso che Viale Mazzini ha preferito chiudere in anticipo il suo One woman show a causa dei bassi ascolti (“Chiara e forte”, in onda il mercoledì su Rai 1 in prima serata) ha scritto un lungo post su Instagram, dai toni delicati e leggeri.
“Signore, signori e tutto il resto, non è stato facile. Scusate se siamo stati troppo forti, come un gintonico senza tonico. Con “Forte e Chiara” abbiamo cercato di mettere insieme nello stesso spettacolo Cardinali e corrispondenti di guerra, luoghi comuni su donne e pornostar, balletti con le piume e storie di bambini in un campo di concentramento, canzoni dei cartoni animati e Drag queen. Forse ho esagerato”.

Oggi un’artista che mette in discussione il proprio lavoro senza dare la colpa ad altri è già un’ottima notizia. La Francini, attrice affermata, che ha fatto dell’ironia il suo tratto distintivo, ma anche capace di far riflettere (basti ricordare il suo monologo al Festival di Sanremo, sulla maternità) forse avrebbe meritato più sostegno, consiglio, aiuto da chi dirige l’intrattenimento in Rai. . Perché tre serate lunghe su Raiuno sono decisamente complicate da gestire, anche se oggi serate-evento, piene di tutto, ma tutte con ascolti modesti, continuano a essere sfornate su tutte le reti generaliste.

L’attrice prosegue su Instagram: «Ma il rischio prevede una dose di coraggio. Terminiamo qui, con un suono di chitarra ben piumato. Prendiamola come una dieta: invece di una taglia in meno, una scommessa in meno. Ma anche se più sottile, l’allegria, la passione, la voglia di raccontare continueranno a nutrirci a grandi cucchiaiate! Ringrazio tutti coloro che hanno amato e non amato il mio spettacolo, aspetto i primi a teatro, gli altri… anche! Buongustai!

20 aprile 2024

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