La carriera di Anthony Hopkins è stato pieno di successi. L’attore, che vanta (tra l’altro) due Oscar e quattro Bafta, oggi vive il suo lavoro con grande tranquillità. Eppure, c’è stato un tempo in cui le cose erano diverse. Parola dello stesso Hopkins.
Parlando al Times, l’interprete britannico ha rivelato che era tanto arrogante all’inizio della sua carriera, tuttavia il rapporto con Katharine Hepburnche ha condiviso lo schermo con lui nel film Il leone d’inverno del 1968, lo avrebbe cambiato radicalmente. Queste furono le sue parole:
“Da giovane ero ambizioso e arrogante […] Poi sono arrivato a un punto in cui ho pensato: “Rilassati, non è così importante”. Queste furono le parole di Katharine Hepburn. Mi ha detto: “Ricorda, sono solo popcorn””.
Insomma, sembra che l’incontro con il quattro volte premio Oscar abbia avuto un impatto importante sulla vita di Hopkins, che da allora segue una regola ben precisa durante le fasi di ripresa. Parlando del Metodo Hopkins, l’attore ha dichiarato di aver seguito nel tempo un approccio ‘less is more’, scegliendo di farlo di non sviscerare tutte le emozioni e i lati nascosti dei suoi personaggiper far sì che siano gli spettatori stessi a coglierne le sfumature.
Ma uno degli aneddoti più interessanti della vita del volto di Hannibal Lecter riguarda il suo incontro con uno dei suoi colleghi. Nella famosa cena tra Jim Carrey e Anthony Hopkins, i due si sarebbero svelati i segreti del mestiere, arrivando ad avere conversazioni che lo stesso Carrey definì molto ‘macabre’.
SU COLLEZIONE DUNE DI 2 FILM (Blu-ray 4K Ultra HD) È uno dei best seller di oggi.
