Arnold Schwarzenegger e Sylvester Stallone erano i due titani del cinema d’azione tra gli anni ’80 e ’90 e la loro rivalità divenne così feroce che entrambi usarono tattiche machiavelliche per accaparrarsi la medaglia di star d’azione più importante del mondo. I due ne hanno parlato in uno speciale di TMZ.
Lo speciale, dal titolo Arnold e Sly: rivali, amici, icone, ripercorre quel rapporto burrascoso e la successiva amicizia che ormai lo contraddistingue. Intervistati da Harvey Levin, Schwarzy e Sly hanno approfondito alcuni dettagli dell’epoca.
Alla fine di marzo, Schwarzenegger ha aggiornato i fan sull’intervento al cuore a cui è stato sottoposto. L’attore sta tornando in piena forma e nel documentario speciale per TMZ ha ricordato un aneddoto piuttosto noto sulla produzione di Fermati, o mamma spara, una commedia d’azione del 1992 con Stallone ed Estelle Getty. Il film si rivelò un flop totale ma Sly accettò di realizzarlo… a causa di Schwarzenegger. La star di Terminator ha teso una “trappola” al suo collega rivale; ha sparso la voce che stava per realizzare il film, per attirare l’attenzione di Stallone. A quel punto lasciò che fosse il collega a interpretare il film, che aveva già capito potesse rivelarsi un vero e proprio flop:“Ovviamente ero al settimo cielo, sentivo che l’unico modo per raggiungerlo era se fosse inciampato. Era una cosa psicologica, che è Hollywood. Il tuo valore si misura dal successo del tuo ultimo film. Quindi ho pensato: “Okay, se Sly inciampasse…”.
Qualche mese fa è stato pubblicato il documentario su Stallone: Sly svela le origini del nome Rocky Balboa, il suo personaggio più famoso in tutto il mondo.
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