Così un disertore nordcoreano è entrato nel Parlamento di Seul – - – .

Così un disertore nordcoreano è entrato nel Parlamento di Seul – - – .
Descriptive text here

C’è un nordcoreano nel parlamento sudcoreano. UN ex ricercatore del programma missilistico di Kim Jong-un fuggito al Sud quindici anni fa e eletto il 10 aprile nel partito di governo. La sua avventura è degna di un film d’azione. Park Choong-kwon, ora 37 anniè arrivato a Seul nel 2009, lasciando dietro di sé la famiglia alla quale non aveva rivelato il suo piano per paura.

Il giovane Park è stato privilegiato in Corea del Nord. Laureato in ingegneria presso l’Università Kim Il Sung (dal nome del nonno dell’attuale Eminente Maresciallo), all’età di vent’anni gli venne data dal regime la rara opportunità di andare a studiare in Cina. Certo, Pechino non è un paradiso delle libertà civili e politiche, ed è sempre stato monitorato dagli agenti di sicurezza nordcoreani, ma nonostante ciò quell’esperienza gli ha mostrato un mondo più aperto e vivibile, fuori dal “regno eremita” della dinastia Kim.

Ritornando in patria, l’ingegnere Park era stato arruolato nell’esercito di tecnici che sviluppano e mettono a punto i missili balistici su cui Kim conta come polizza assicurativa per la sua sopravvivenza. Il Maresciallo garantisce a quel gruppo di ricercatori una bella casa e un tenore di vita che il resto della popolazione non può nemmeno sognare. “Ma ormai ero convinto che il regime nordcoreano fosse sbagliato e corrotto e avevo deciso di fuggire”, ha detto alla stampa di Seul.

«In quel periodo a Pyongyang circolavano voci sul peggioramento della salute del caro leader Kim Jong-il e sulla scelta di suo figlio Kim Jong-un come successore: aveva più o meno la mia stessa età ma la propaganda lo definiva come “ un genio inestimabile”, era difficile da credere.”

Park si preparò a scappare in segreto. “Non potevo discuterne con la mia famiglia, per non metterli in pericolo”: a Pyongyang i genitori e i fratelli dei disertori vengono puniti con i lavori forzati per non essersi denunciati. «Ci ​​è voluto un anno e mezzo e tanti soldi… ill’occasione arrivò nell’aprile del 2009. Quel giorno la Corea del Nord lanciò un missile intercontinentale e l’evento è stato festeggiato con grandi feste, anche la sicurezza era distratta e con un passaporto falso mi sono presentato ad un posto di frontiera con la Cina… la foto sul documento non era nemmeno mia, ma i cinesi non mi hanno nemmeno guardato in faccia”. Una volta passato il confine, all’improvviso si parcheggia si sentiva “un orfano internazionale”. “In quel momento avevo perso la cittadinanza nordcoreana e avevo in mano solo un passaporto contraffatto, con sopra una foto che non era nemmeno mia”.

Non ci sono dettagli sul percorso tortuoso che lo ha portato dal confine cinese a Seul: nessuno ne parla per non bruciare la via di fuga ad altri disertori. Sono circa 30mila i nordcoreani che a partire dagli anni Novanta sono riusciti a raggiungere il Sud e spesso la realtà che li attende nella democrazia capitalista è dura, vengono osservati con sospetto, come possibili spie infiltrate dal Nord o comunque come soggetti ricattabili dall’intelligence di Kim.

Invece per Park, che avendo lavorato al progetto missilistico di Pyongyang poteva offrire informazioni utili per la difesa di Seoul, si sono aperte le porte del successo: subito cittadinanza sudcoreana; sto ancora studiando con il dottorato di ricerca. in fisica; assunto come “ricercatore senior” nel colosso Hyundai.

A 37 anni fece il salto in politica. Il partito del presidente Yoon lo ha nominato per le elezioni proporzionali, garantendogli l’elezione. Park è solo il quarto disertore nordcoreano che negli anni è riuscito a diventare parlamentare in Corea del Sud e in questa legislatura è l’unico. I politologi di Seul sottolineano che l’esperienza degli ex nordcoreani è importante per il Paese, perché essendo nati sotto la dittatura non danno per scontata la democrazia. Il deputato Park afferma di soffrire ancora del complesso della “doppia identità”, nordista e meridionale, ma assicura che questo trauma lo rende qualificato per contribuire alle relazioni intercoreane.

Tags: nordcoreano disertore entrato nel Parlamento Seul Corriere .it

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Sale a oltre duecento vittime il bilancio delle alluvioni in Kenya.
NEXT Israele – Hamas in guerra, le notizie di oggi in diretta