Nyt: Missili Atacms già inviati segretamente dagli Usa a Kiev
Gli Stati Uniti avevano precedentemente fornito all’Ucraina una versione degli Atacm con una gittata di 100 miglia, circa 160 km, ma Kiev chiedeva da tempo quelli a lungo raggio di 190 miglia (circa 300 km), che possano arrivare più in profondità nel territori dell’Ucraina occupata, inclusa la Crimea (hub delle forze aeree e terrestri russe) e nodi di rifornimento per le forze di Mosca nel sud-est del paese. Martedì scorso, l’Ucraina ha utilizzato missili a lungo raggio per colpire le truppe russe nella città portuale di Berdiansk, sul Mar d’Azov, ha detto al NYT un alto funzionario americano.
Biden: «Se Putin attacca un alleato Nato, noi lo aiuteremo come hanno fatto con noi l’11 settembre»
“Se Putin attaccasse un alleato della NATO come sta attaccando l’Ucraina, non avremmo altra scelta che venire in suo aiuto, come hanno fatto con noi l’11 settembre”. Lo ha detto Joe Biden, riferendosi all’articolo 5 della difesa collettiva dell’Alleanza Atlantica, finora invocato solo dopo gli attacchi del 2001 a New York e Washington da parte di Al Qaeda. Il presidente americano ha infatti espresso la convinzione che se «Putin riuscisse a vincere in Ucraina, la sua prossima mossa sarebbe un attacco diretto a un alleato della NATO»
Biden: «Gli Usa non permettono ai tiranni di vincere e non lasciano soli i loro alleati»
“Gli Stati Uniti non permettono ai tiranni di vincere e non lasciano soli i loro alleati”. Lo ha detto Joe Biden dopo aver firmato la legge sui nuovi aiuti all’Ucraina.
Biden: nelle prossime ore inizieranno gli aiuti a Ucraina e Israele
Joe Biden ha assicurato che nelle prossime ore inizieranno i primi aiuti militari a Ucraina e Israele.
Biden ha firmato aiuti a Ucraina, Israele e divieto di Tiktok
Joe Biden ha firmato l’enorme pacchetto di aiuti per Ucraina, Israele e Taiwan e il divieto di TikTok se non verrà venduto entro nove mesi.
Accordo Russia-Ucraina sullo scambio di bambini
Una delegazione russa e una ucraina si sono incontrate di persona in Qatar, dove hanno concordato lo scambio di 48 bambini, 29 dei quali torneranno in Ucraina e 19 in Russia. Lo ha annunciato Maria Llova-Belova, commissaria russa per i diritti dell’infanzia, citata dall’agenzia Ria Novosti.
Russia, arrestato il viceministro della Difesa
Il tribunale distrettuale Basmannyj di Mosca, su richiesta delle autorità inquirenti, ha deciso «contro il viceministro della difesa della Federazione Russa Timur Vadimovich Ivanov una misura preventiva sotto forma di detenzione per un periodo di due mesi, fino al 23 giugno 2024 ». Lo rende noto l’ufficio stampa del tribunale. Ivanov è accusato di aver ricevuto una tangente insieme al precedentemente arrestato Sergei Borodin. Quest’ultimo, si legge nella nota, «essendo in rapporti amichevoli con il viceministro della Difesa della Federazione Russa Ivanov, che ha curato la costruzione e le importanti riparazioni degli impianti del Ministero della Difesa, è entrato in associazione a delinquere con terzi , ricevendo una tangente su scala particolarmente ampia sotto forma di fornitura di servizi immobiliari durante gli appalti e i lavori di subappalto per le esigenze del Ministero della Difesa».
Il patriarca Kirill sospende il sacerdote che ha commemorato Navalny
Il capo della Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kirill, ha imposto una sospensione di tre anni al sacerdote che aveva tenuto una cerimonia commemorativa sulla tomba di Alexey Navalny alla fine di marzo, 40 giorni dopo la sua morte. Lo riferisce Meduza. Al sacerdote Dmitrij Safronov, chierico della chiesa dell’Intercessione della Santa Vergine sulla collina Lyschikova a Mosca, è ora vietato impartire benedizioni, indossare l’abito talare e portare la croce sacerdotale fino al 2027, quando il suo futuro sarà rivalutato, ha decretato Kirill . L’ordine del Patriarca non spiega perché lo abbia sospeso dallo svolgimento dei servizi.
Il patriarca Kirill sospende il sacerdote che ha commemorato Navalny
Il capo della Chiesa ortodossa russa, il patriarca Kirill, ha imposto una sospensione di tre anni al sacerdote che aveva tenuto una cerimonia commemorativa sulla tomba di Alexey Navalny alla fine di marzo, 40 giorni dopo la sua morte. Lo riferisce Meduza. Al sacerdote Dmitrij Safronov, chierico della chiesa dell’Intercessione della Santa Vergine sulla collina Lyschikova a Mosca, è ora vietato impartire benedizioni, indossare l’abito talare e portare la croce sacerdotale fino al 2027, quando il suo futuro sarà rivalutato, ha decretato Kirill . L’ordine del Patriarca non spiega perché lo abbia sospeso dallo svolgimento dei servizi.
Corea del Nord: “Nessun sostegno potrà fermare la Russia”
La Corea del Nord ha definito “allucinogeno” il pacchetto di aiuti degli Stati Uniti all’Ucraina, nella convinzione che nessun sostegno sarà in grado di fermare la Russia. È quanto sostiene il viceministro degli Esteri Im Chon-il in un comunicato rilanciato dall’agenzia KCNA, nel pieno del rafforzamento della cooperazione militare di Pyongyang con Mosca. «Gli aiuti militari aggiuntivi sono semplicemente un allucinogeno che allevia temporaneamente le paure» ha detto il presidente Volodymyr Zelenski, per il quale «nessun aiuto militare statunitense potrà fermare la lotta dell’eroico esercito russo» nella difesa della sovranità e della sicurezza.
Tutto aiuta
Il Senato degli Stati Uniti ha approvato un pacchetto da 95 miliardi di dollari, a lungo ritardato, con un ampio sostegno bipartisan per inviare aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan. Il voto finale è stato 79-18. Quindici repubblicani hanno votato contro il disegno di legge insieme a tre democratici. Quarantotto democratici e 31 repubblicani hanno votato a favore del disegno di legge. Il presidente Joe Biden ha firmato oggi la trasformazione del pacchetto in legge. La sua approvazione rappresenta una vittoria significativa per il presidente degli Stati Uniti. Poco prima del passaggio finale, il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer ha iniziato il suo breve discorso con “finalmente, finalmente, finalmente”. “Stasera, possa Vladimir Putin rimpiangere il giorno in cui ha messo in dubbio la determinazione americana”, ha detto. Il pacchetto combina quattro progetti di legge che la Camera ha votato separatamente sabato, che prevedono quasi 61 miliardi di dollari in aiuti per l’Ucraina, più di 26 miliardi di dollari per Israele e più di 8 miliardi di dollari per l’Indo-Pacifico. I primi tre progetti di legge sono molto simili al pacchetto approvato dal Senato all’inizio di quest’anno, che il presidente della Camera Mike Johnson aveva inizialmente rifiutato di portare alla Camera. Il quarto disegno di legge aumenta le sanzioni sui prodotti russi e contiene termini che potrebbero portare al divieto di TikTok negli Stati Uniti. La società madre cinese ByteDance concede circa nove mesi per vendere TikTok, altrimenti l’app verrà bandita dagli app store americani.
Biden: “Armi e attrezzature all’Ucraina già questa settimana”
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che gli Stati Uniti “inizieranno a inviare armi e attrezzature all’Ucraina questa settimana” dopo che il Congresso americano ha votato sugli aiuti tanto attesi per Kiev. “Firmerò questo disegno di legge e parlerò al popolo americano quando arriverà sulla mia scrivania domani” (oggi in Italia), ha detto Biden in una dichiarazione della Casa Bianca.
Zelenskyj: “Siamo grati agli Stati Uniti, aiuto vitale”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha ringraziato il Senato americano per aver approvato 61 miliardi di dollari in aiuti militari ed economici al suo Paese. “Sono grato al Senato degli Stati Uniti per aver approvato gli aiuti vitali per l’Ucraina”, ha scritto Zelenskyj sui social media poco dopo aver approvato il massiccio pacchetto di aiuti per Kiev.
Una nuova massiccia spedizione di armi all’Ucraina per rendere gli Stati Uniti e il mondo “più sicuri” di fronte ai pericoli della tirannia. Dopo mesi di stallo a Capitol Hill, Joe Biden ha ottenuto una vittoria importante sia sul piano elettorale che sul fronte della politica estera con l’approvazione definitiva della sua legge di spesa da 95 miliardi, di cui una prima tranche di 1 miliardo è destinata al governo di Volodymyr Zelenskyj. forze nell’ambito di un totale di 60,8 per l’Ucraina che comprende anche aiuti umanitari ed economici.
Ma la notizia è anche che Washington ha inviato segretamente un mese fa i missili Atacms a lungo raggio, che Kiev richiede da quasi due anni. Gli aiuti, ha assicurato il comandante in capo subito dopo la firma del provvedimento, partiranno “nei prossimi giorni” e arriveranno in Ucraina entro la fine di questa settimana. Nell’elenco ufficiale diffuso dal Pentagono sulla prima tranche di un miliardo figurano sistemi di difesa aerea, proiettili di artiglieria, veicoli corazzati e armi anticarro che si trovano già nei depositi americani in Europa. Tuttavia, secondo indiscrezioni di Politico, un mese fa gli americani avevano già inviato a Kiev gli ambiti Atacm, cosa che Washington ha sempre negato a Zelenskyj per timore di un’escalation con la Russia. E anche se lo scorso ottobre il Dipartimento della Difesa aveva inviato armi a medio raggio in Ucraina senza molta pubblicità, il leader di Kiev aveva continuato a spingere per un’arma che potesse colpire oltre le linee di Mosca. I circa 200 missili a lungo raggio sarebbero arrivati a marzo, nell’ambito di un pacchetto da 300 milioni di dollari, e sarebbero già stati utilizzati due volte dall’esercito ucraino per colpire mercoledì scorso un aeroporto militare russo in Crimea e le truppe russe nel sud-est del paese. paese durante martedì notte. All’epoca, i principali membri del Congresso furono informati della spedizione segreta di Atacms, ma l’amministrazione Biden non fece alcun annuncio pubblico. Inoltre, secondo quanto rivelato da un alto funzionario dell’amministrazione americana, questo nuovo pacchetto includerà anche potenti missili, capaci di colpire fino a 300 km. Per Biden, che ha ringraziato il presidente repubblicano Mike Johnson per aver sbloccato la legge alla Camera sfidando gli estremisti trumpiani, si tratta di “un investimento” nella sicurezza degli Stati Uniti e dei suoi alleati. “L’America non si piega davanti a nessuno, men che meno a Vladimir Putin”, ha avvertito il presidente americano, assicurando che gli Stati Uniti “sconfiggeranno i dittatori del mondo”. “Se i nostri partner sono più forti, lo siamo anche noi”, ha sottolineato, promettendo, ancora una volta, di “non lasciare soli i Paesi amici”. Zelenskyj da parte sua ha ringraziato il Senato degli Stati Uniti per aver approvato la legge, definendo la prossima spedizione di armi un “aiuto vitale” per le sue forze. “Le armi a lungo raggio, l’artiglieria e la difesa aerea sono strumenti fondamentali per ripristinare la pace il prima possibile”, ha affermato il leader ucraino, che non ha menzionato esplicitamente l’Atacm. Con questo tipo di armi, però, gli ucraini sono riusciti a infliggere gravi danni alle forze del Cremlino, come dimostrano i video pubblicati mercoledì scorso dagli abitanti delle zone colpite, dove si vedevano incendi devastanti e le finestre delle case vicine l’aeroporto distrutto dall’ esplosione. «La chiave ora è la velocità. La velocità di attuazione degli accordi con i partner sulla fornitura di armi per i nostri guerrieri. La velocità con cui vengono eliminati tutti i piani russi di eludere le sanzioni. La velocità nel trovare soluzioni politiche per proteggere le vite dal terrorismo russo”, ha sottolineato il presidente ucraino. «Ogni leader che non perde tempo è una salvavita. Ogni Stato che può agire rapidamente salvaguarda l’ordine mondiale basato su regole. Ringrazio tutti coloro – ha detto Zelenskyj – che aiutano il nostro popolo nel mondo a ripristinare una vita normale dopo gli attacchi russi. Ringrazio tutti coloro che aiutano i nostri guerrieri a difendere le città e i villaggi dell’Ucraina dal male russo”.
Ucraina, arrivano missili Atacms dagli Usa: colpiscono obiettivi fino a 186 miglia di distanza. Come la guerra potrebbe cambiare
