cosa succede adesso e il precedente dell’India, dove l’app è vietata dal 2020 – .

cosa succede adesso e il precedente dell’India, dove l’app è vietata dal 2020 – .
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L’India ha bandito TikTok dal 2020, ma il ban negli Usa, se davvero ci fosse, potrebbe essere ritardato di anni

Il timer è iniziato. TikTok è disponibile 9 mesi altrimenti vendere la sua intera divisione americana a una società statunitense sarà bloccato in tutto il Paese. La legge, approvata dal Congresso e firmata da Biden lo è motivati ​​da preoccupazioni di sicurezza nazionale relativo all’utilizzo dell’app da parte di 170 milioni di cittadini. I possibili legami con il governo cinese – mai provati, è bene precisarlo – sono in realtà al centro della discussione politica americana da diversi anni. Era briscola il primo a temere un blocco del social network, poi caduto nel vuoto. Ora ci sta riprovando Bidennel bel mezzo della campagna elettorale. Campagna elettorale che – hanno confermato i suoi collaboratori – proseguirà anche attraverso il profilo ufficiale che Biden ha inaugurato lo scorso febbraio, nel tentativo di raggiungere il pubblico più giovane. UN contraddizione interna che porta inevitabilmente a capire quanto i social media sono ormai entrati nella vita quotidiana dei suoi utenti e che difficilmente accetteranno di privarsene. Anche se c’è un precedente importante.

Quando entrerà in vigore il lockdown?

Non tanto presto. Oltre ai nove mesi messi a disposizione dalla legge per trovare un acquirente americano, si parla anche di un ulteriore margine di tre mesi. Pertanto il blocco non potrà entrare in vigore prima di un anno. Poi c’è qualcosa da considerare l’appello cosa che l’azienda ha già dichiarato di fare alla Corte Supreso, e quindi possibile ritardi, anche di anninell’attuazione della legge.

La proposta di TikTok

Il problema che ha dato origine alla decisione di bloccare TikTok negli USA è di proprietà di ByteDance, un’azienda cinese che – come tutte le aziende cinesi – dovrebbe essere soggetta alle leggi di Pechino. Quale piano di trasferire i dati memorizzati sui propri server, se richiesto. TikTok aveva proposto un piano alternativo alla vendita, che si chiama «ProgettoTexas», ovvero l’impegno di portare tutti i dati degli utenti americani negli Stati Uniti, nei server di un’azienda americana: Oracle. Un progetto su cui ha già investito 1,5 miliardi di dollari e che secondo l’amministratore delegato sarà attivo “prima della fine dell’anno”. Anche in Europa si sono impegnati a fare lo stesso con Project Clover, che prevede la costruzione di tre server in Irlanda per i dati di 150 milioni di utenti europei. Sia gli Stati Uniti che l’Unione Europea – così come una serie di altri Stati – hanno già vietato ai propri dipendenti pubblici di utilizzare l’app sugli smartphone aziendali nei mesi scorsi. Proprio mentre si teneva l’udienza, in Gran Bretagna si è deciso di rendere inaccessibile la rete internet del Parlamento il social network cinese, mentre a tutti i funzionari è vietato scaricare l’app. A questo proposito, il CEO Shou Chew ha affermato che «nessun social network dovrebbe essere installato sul telefono di un dipendente pubblico».

Come funzionerebbe il blocco di TikTok

Supponendo che TikTok venga effettivamente bloccato in tutto il Paese, il modo più semplice sarebbe ordinare ad Apple e Google di rimuovere l’app dai rispettivi store. In questo modo sarebbe impossibile scaricare TikTok, ma chi ha già l’app installata sul cellulare potrebbe continuare ad usarla (ma non potrebbe più aggiornarla). Tuttavia, come spiega la BBC, ci sono diversi metodi per aggirare questo ipotetico blocco: «La regione dello Store può essere modificata, consentendoti di accedere ad app di altri paesi». «Apple e Google potrebbero decidere di inviare agli smartphone statunitensi aggiornamenti che impediscano specificatamente il funzionamento dell’app TikTok, rendendo tali soluzioni nulle». E qui ci sarebbe davvero il blocco definitivo.

Il precedente in India

In realtà un precedente importante c’è già e cioè l’India, dove TikTok è bandito dal 2020. E ancora oggi non è utilizzabile. Il governo indiano ha chiesto ai fornitori di servizi Internet di bloccare l’app. Tuttavia, il divieto può essere aggirato con uno VPN, una rete privata virtuale. TikTok, un tempo, aveva perso 200 milioni di utenti. Oltre al social network, l’India aveva bloccato altre 59 applicazioni sviluppate da aziende cinesi, tra cui WeChat e Weibo. Ci sono altri due paesi in cui TikTok è stato bandito: Afghanistan (dal 2022) e Pakistan.

Quanto è probabile un blocco di TikTok negli Stati Uniti?

Al netto dei problemi e dei dubbi più tecnici – Google e Apple collaboreranno senza protestare ad una richiesta di bloccare TikTok sui propri store, visto anche il messaggio politico di Tim Cook nel giorno dell’audizione del CEO di TikTok al congresso? – c’è qualcosa da considerare la popolarità dei social media negli Stati Uniti (così come nel resto del mondo). Lo usa un americano su treper non parlare degli artisti, delle piccole imprese e degli stessi politici. Si tratta di un social network ormai ampiamente entrato nelle modalità di comunicazione digitale. Proibitelo non sarebbe apprezzato dall’opinione pubblica. Ma guardando alle possibili discussioni che potrebbero svolgersi in sede di appello, ad oggi, Non ci sono prove concrete dello spionaggio cinese tramite TikTok (o almeno non sono stati resi pubblici). Poi c’è la domanda molto importante della libertà di espressione ma anche la minaccia di ciò che può passare per tale una forma di censura.

25 aprile 2024 (modificato il 25 aprile 2024 | 15:31)

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