È stato presentato il libro di poesie “Stinchi de Mavero” di Silvano Conti – .

È stato presentato il libro di poesie “Stinchi de Mavero” di Silvano Conti – .
Descriptive text here

Nel pomeriggio di giovedì 11 aprile, presso la sede Unitre di piazza Matteotti (ex sede della Polizia stradale), è uscito il libro di poesie di Silvano Conti dal titolo “Stinchi de Mavero – La triste canzone di un triste passato”pubblicato da Gruppo Editoriale Locale di Umbertide.

Silvano è da tempo uno dei più piacevoli poeti locali e ci ha abituato a racconti, riflessioni, atmosfere fantastiche, accompagnate dalla bellezza, dalla rabbia e dalla malinconia del vivere e sostenute da toccanti pennellate poetiche, riuscendo a comunicare quelle sottili vibrazioni del sentimento e del pensiero. in cui riconosciamo una parte di noi, dei nostri sentimenti e della nostra vita.
Ne “La canzona de Stinchi de Mavero”, Conti si muove sui due piani della realtà e della finzione, articolando il suo discorso in un contesto storico arricchito di personaggi ed eventi che sono veri e propri riferimenti ad un passato storicamente esistente (il bombardamento di Umbertide del 25 aprile Il 1944 con il quartiere S. Giovanni “tutto scarico”, il bar “Capelone” dove si ritrovavano gli uomini, le “fascine” fatte a S.Andrea di Sorbello dai “casajóle”, i tuffi dai piloni del ponte sul fiume Tevere, il personaggio di Nena, la nonna di Silvano).

L’evento, al quale era presente l’Amministrazione Comunale, è stato introdotto dal presidente dell’Unitre di Umbertide, Corrado Baldoni, coadiuvato dal relatore Sestilio Polimanti, esperto docente del Campus Da Vinci di Umbertide ed esperto studioso e conoscitore del dialetto umbertidese.

L’autore, durante la presentazione della sua opera, ha letto e interpretato con grande passione alcuni dei passaggi più suggestivi, offrendo al pubblico un’esperienza unica e coinvolgente. Il libro, scritto nell’arcaico dialetto urbano frattigiano e tipico del ceto artigiano di quegli anni, è suddiviso in sei canti, ciascuno dei quali contiene 10 strofe in rima in ottava, il cui commento è stato accuratamente tradotto in italiano e inglese; le illustrazioni sono di Adriano Bottaccioli. Nel 1995 Stinchi de Mävero ha ricevuto il primo premio nella sezione “Poesia dialettale” della XIII edizione del Concorso Letterario Nazionale “Umbertide – XXV Aprile”.

“Nel poemetto in ottava Stinchi de Mävero è Fratta e i suoi dintorni, nel tempo compreso tra il luglio del 1944 e qualche anno dopo, ad emergere e trionfare, seppure immaginati e non direttamente vissuti. E l’immaginazione non è mai astratta, ma estrapolata dai mille racconti della nonna, della madre, dei conoscenti di quei luoghi e ha radici profonde. L’immaginazione è realtà senza i riverberi della vita quotidiana”.

“Stinchi de Mavero” è un’opera letteraria che delizia il lettore con una raccolta di poesie toccanti ed evocative. Questo libro rappresenta una preziosa testimonianza dell’espressività artistica e della sensibilità dell’autore, che riesce a trasmettere le sue emozioni e riflessioni in modo unico e coinvolgente. L’opera è destinata a conquistare il cuore di tutti coloro che apprezzano la bellezza della poesia e del dialetto del territorio, immergendosi nel mondo di un tempo.

Obiettivo principale di questa presentazione è stato quello di condividere con il pubblico l’importanza della poesia come forma d’arte, valorizzandone le radici dialettali e offrendo una piacevole e costruttiva occasione di dialogo tra l’autore e i suoi lettori.

Sul piano prettamente tecnico Silvano Conti conferma la sua abilità e bravura nella gestione poetica di una lingua oggi sempre meno utilizzata, il nostro dialetto, senza cadere nel banale o nell’eccessiva forzatura. Le sue immagini e i suoi pensieri su di lui lo sono chiaroimmediati e hanno il sapore e il colore della saggezza e una dimensione popolare.

È stata un’occasione unica per riscoprire, tra fantasia e realtà, una storia ambientata ad Umbertide in seguito al bombardamento del 1944 che colpì la nostra città.


 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT La biblioteca mobile entra nella scuola. Lettura ad alta voce con gli studenti – .